Trentamila euro per andarsene: in 50
accettano la proposta dell'Electrolux

Lunedì 2 Luglio 2012
Operaie ai cancelli dell'Electrolux (archivio)
TREVISO - In 50 (soprattutto donne) lasciano il posto di lavoro alla Elctrolux per 30 mila euro lordi. Sono i dipendenti della multinazionale svedese della sede di Susegana (Treviso) che hanno accettato un incentivo economico (lordo) per lasciare il posto di lavoro secondo l'accordo fra azienda e sindacati che era stato sottoscritto lo scorso marzo.



Pochissimi si metteranno "in proprio". A riferire le cifre dell'accordo sono le Rsu dell'azienda che evidenziano come, al contrario, coloro che hanno accettato un contributo di 37 mila euro a fronte di un progetto di auto-imprenditorialità siano stati appena poche unità. Il sistema di incentivi deriva da un'intesa raggiunta fra le parti in seguito alla dichiarata presenza di 350 posti in esubero. La maggior parte di coloro che hanno accettato la mobilità in cambio dei 30 mila euro, evidenziano ancora le organizzazioni sindacali, è rappresentata da donne.



La ragione più probabile, oltre alle difficoltà economiche per la perdita di salario (collegato all'uso della cassa integrazione) secondo il sindacato interno va ricercata «nell'aumento dei ritmi di lavoro che è causa dell'aggravarsi delle malattie fra i lavoratori dello stabilimento».
Ultimo aggiornamento: 3 Luglio, 21:31

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci