Tre anni di autostrada a sbafo:
conto da 12mila euro per 3 nomadi

Giovedì 11 Luglio 2013 di Andrea Zambenedetti
Per passare si mettevano sulla scia delle auto con il telepass (foto archivio)
TREVISO - Avevano architettato un sistema complesso e altrettanto rischioso per non pagare la tratta autostradale. E gli era anche andata bene fino a quando i poliziotti non si sono messi sulle loro tracce. In un anno i tre, ora denunciati, avevano accumulato 12mila euro di tratte autostradali mai pagate.



A finire nei guai un terzetto di nomadi: una donna 51enne residente ad Istrana, un 53enne di Ponzano originario di Pordenone ed un 45enne residente in provincia di Venezia. Il terzetto senza farsi troppi scrupoli di coscienza aveva provveduto ad intestare un'auto ad un clochard 50enne originario del Veneziano e senza patente. Con la Citroen registrata a nome dell'uomo avevano cominciato poi a percorrere in lungo e in largo la penisola servendosi sempre dell'autostrada.



Ma non basta perché i tre avevano anche bisogno di entrare e uscire dai caselli senza rischiare di venire travolti dalle sbarre. E il passaggio in ingresso e in uscita avveniva attraverso un altro artificio. Se per entrare era sufficiente ritirare il biglietto per uscire senza perdere troppo tempo preferivano invece mettersi in scia ad un altro veicolo che dotato di sistema telepass facesse alzare la sbarra.



Dopo aver notato che il veicolo aveva accumulato un debito da 2200 euro, poi salito a 12mila andando indietro negli anni, la società dell'autostrada ha scelto di chiedere aiuto alla polizia stradale per rintracciare i piloti. Gli agenti sono così risaliti all'intestatario del mezzo scoprendo che era senza patente e durante i periodi in cui erano state commesse le infrazioni era stato anche a lungo ricoverato al nosocomio trevigiano. Nel risalire ai conducenti del mezzo i poliziotti hanno quindi trovato gli autori della truffa, che ora rischiano qualche guaio anche con l'assicurazione che era stata intestata tramite un documento al vaglio della polizia giudiziaria ad uno dei tre denunciati.


Ultimo aggiornamento: 12 Luglio, 13:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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