Il caso della banana marcia al rugbista Traoré: Benetton sospende Ivan Nemer, avviata l'indagine federale

Giovedì 22 Dicembre 2022 di Redazione web
Il rugbista Traoré riceve una banana marcia come regalo da un compagno, la Federazione: «Ferma condanna contro il razzismo»
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TREVISOUna banana marcia come regalo di Natale "segreto"  - il cosiddetto secret santa - ricevuto da un compagno di squadra.

A ricevere l'agghiacciante regalo, il pilone del Benetton Treviso - e nazionale azzurro - di origine guineana Cherif Traoré, che ha denunciato sui social il gesto razzista. E a stretto giro, è arrivata oggi la condanna della Federazione Italiana Rugby e della Benetton Rugby.

«Desideriamo ribadire - si legge nel comunicato - la ferma condanna nei confronti di ogni forma di razzismo e discriminazione, che non hanno e non devono avere alcun posto all’interno del movimento rugbistico italiano, dello sport, della società civile».

La FIR informa che la Procura Federale ha avviato le indagini necessarie ad accertare i fatti, nonchè le responsabilità collettive e dei singoli, a tutela dei valori fondanti e della reputazione del gioco. La Benetton Rugby ha contestualmente deciso di sospendere a titolo precauzionale, per l’intera durata delle indagini della Procura, uno dei propri tesserati. Si tratta di Ivan Nemer, italo-argentino anche lui nazionale.

Sarà competenza esclusiva degli organi di giustizia sportiva federali, sulla base delle risultanze delle indagini, comminare eventuali sanzioni sportive o amministrative, in totale autonomia e senza ingerenze di alcun tipo da parte di organismi esterni alla Giustizia FIR.

Conclude il comunicato: «FIR e Benetton Rugby hanno inoltre definito di approfondire congiuntamente il percorso di sensibilizzazione e consapevolezza alle tematiche di inclusione per i propri atleti».

Il fatto

Una banana marcia chiusa in un sacchetto dell'umido come regalo di Natale 'segreto' ricevuto da un compagno di squadra. L'ha trovata il pilone del Benetton Treviso - e nazionale azzurro - di origine guineana Cherif Traoré, che l'ha denunciata pubblicamente sui social come gesto razzista. Nel lungo commento al post, corredato da una eloquente immagine totalmente nera, Traoré aggiunge che al momento di aprire il 'regalo', «oltre al fatto di reputare il gesto offensivo, la cosa che mi ha fatto più male e vedere la maggior parte dei miei compagni presenti ridere. Come se tutto fosse normale». Si trattava della classica cena di Natale tra compagni di squadra con il tradizionale “Secret Santa”, la tipica usanza di scambiarsi regali anonimi senza sapere il mittente. 

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 01:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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