La vendita all'incanto dello sterminato tesoro dell'ex re della vigilanza privata Luigi Compiano si è conclusa ieri: i rilanci hanno portato l'importo di giornata a 45 milioni totali (oltre il doppio della stima iniziale). E sono mancati i colpi: una Ferrari F40 del 1992 assegnata a un milione 30.400 euro (base d'asta 800mila); supera il milione pure la Porsche 959 Komfort dell'88. Ma c'è stata battaglia, ad esempio, anche per svariati motoscafi e motociclette, comprese diverse versioni da speedway. Sono stati oltre 4mila i partecipanti totali iscritti (pagando 118 euro, più cauzione di duemila) per poter fare offerte. Ai quali si aggiungono almeno altri duemila visitatori di Milano Auto Classica, la rassegna nel cui ambito era inserita la vendita. Una folla che ha richiesto un'apposita security.
Per i promotori - i responsabili di Sotheby's e il curatore Sante Casonato - «un ottimo risultato. Si è confermata valida anche la scelta di ricorrere ad una casa d'aste, prassi innovativa in Italia».