Terremoto, il sindaco di Godego:
«Pronto a chiudere i palazzi a rischio»

CASTELLO DI GODEGO - «E ora avanti con il controllo sismico alle scuole elementari. Se non sono in regola si chiudono». Il sindaco di Castello di Godego, Pier Antonio Nicoletti, non usa mezze misure. Né tantomeno la diplomazia per spiegare che ha intenzione di andare fino in fondo e mettere in sicurezza gli edifici comunali. Dopo la chiusura di parte della scuola media e della palestra, proprio per la vulnerabilità sismica emersa nel corso di alcuni controlli, le ultime due scosse, compresa quella di ieri mattina, anche se fortunatamente lievi, hanno indotto gli amministratori godigesi a procedere a passo spedito anche con altre verifiche e, nel contempo, a togliersi però anche qualche sassolino dalle scarpe. Il sindaco ha ordinato subito il controllo delle transenne, le distanze di sicurezza, e soprattutto la parete nord della palestra alta sette metri.