Deviazioni e disagi: Terraglio chiuso per tutto il weekend

Venerdì 7 Agosto 2020 di Elena Filini
Deviazioni e disagi: Terraglio chiuso per tutto il weekend
TREVISO - Terraglio chiuso nella parte nord (con due deviazioni) e turni di 24 ore con intervento in notturna: 3 giorni di lavoro per realizzare il maxi intervento di posa della condotta che completerà il progetto del bacino di laminazione a nord del cimitero di San Lazzaro nell'ambito dei lavori di sistemazione idraulica del Rio Fuin. Inizierà oggi, venerdì 7 agosto, alle 14 per concludersi lunedì alle 5 di mattina l'ultimo rush del progetto di messa a norma idraulica dei quartieri di Sant'Angelo, San Zeno e della Ghirada. 

LA SCELTA
L'amministrazione Conte, anziché optare per 25 giorni di circolazione a senso unico alternato che avrebbero provocato inevitabili code e disagi in una delle arterie più trafficate della provincia, ha scelto - di concerto con l'impresa - un intervento unico di grande complessità tecnica. Scenografico, h24, il lavoro di posa della canaletta occuperà gli operai per tutto il weekend. L'interruzione del tratto di Terraglio (fronte accesso principale del Cimitero Maggiore) per effettuare lo scavo e la posa della condotta del diametro di 2 metri è infatti un elemento di complessità progettuale, dovuto alla funzione importante di questa arteria di collegamento con Mestre e Venezia. 

LA VIABILITÀ
È stata pianificata con la Polizia locale una modifica provvisoria alla viabilità con deviazione dei veicoli leggeri (auto, moto) in via Toni Benetton e per i veicoli pesanti, dalla nuova rotatoria Metalcrom entrata in via Pindemonte, svolta in via Zermanese e ancora svolta in via Mozzato per l'immissione nuovamente sul Terraglio. «Inizialmente - sottolinea l'assessore ai lavori pubblici Sandro Zampese - l'ipotesi progettuale era di interrompere metà carreggiata facendo transitare le auto in due corsie provvisorie spostate nel tratto rimanente e, una volta completato il lavoro sulla metà carreggiata, si sarebbe specchiato l'intervento nell'altra metà. Questa soluzione comunque avrebbe incanalato il traffico in due uniche corsie arrecando disagi e code che vogliamo scongiurare. Questo intervento è stato reso possibile grazie ai nostri tecnici comunali, fra i quali il geometra Saccone e Giuliana Dal Pozzo della Polizia locale, oltre all'ingegner Cavallin e alle imprese Coletto e Adria Strade». 

IL PROGETTO
L'intervento rientra nel progetto di ricalibratura del rio Fuin dalla Ghirada fino a via Zermanese, di rifacimento del ponte sotto via Zermanese e aumento della portata delle canalette esistenti a valle della Zermanese per circa 100 metri, con conseguente aumento di capacità di portata, oltre alla realizzazione di un bacino di laminazione a nord del Cimitero Maggiore da 3.500 metri quadrati e della capacità di 2.000 metri cubi, oltre al raddoppio dell'attraversamento sotto il Terraglio con una tubazione del diametro 2 metri, il prolungamento lungo il viale del cimitero, lo scarico nel nuovo invaso nel bacino di laminazione e l'immissione nel Fuin nel lato est del cimitero. «La prima promessa che ho fatto è di porre rimedio agli allagamenti in quest'area della città. Benefici già in autunno» conclude Zampese. 
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