TREVISO - «Scusi, c’è il sindaco? Possiamo salutarlo? Siamo turisti innamorati di questa città. Arriviamo dall’Australia». Anni e David Casey, marito e moglie, ieri mattina si sono presentati così ieri mattina davanti agli uscieri di Ca’ Sugana. Con loro un’amica. Lei, di origini trevigiane, ha conosciuto lui, origini irlandesi trapiantato in Australia, a Sydney. Si sono sposati e lì vivono, senza però mai dimenticarsi dell’Italia. E David, grazie alla moglie, ha scoperto le bellezze della Marca, rimanendone stregato al punto di volersi tatuare su un braccio l’immagine di porta San Tomaso e il campanile di piazza dei Signori, mentre sull’altro è stilizzata la sua città d’origine in Irlanda. Il sindaco Mario Conte, appena avvisato dell’insolita visita, ha interrotto per qualche minuto la riunione che stava seguendo ed è uscito a incontrarli: «Sono stati gentilissimi - spiega - lui mi ha detto di amare tantissimo Treviso mostrandomi il tatuaggio. Ho potuto stare con loro poco, purtroppo, ma mi ha fatto molto piacere potergli regalare un ricordo della città. È l’amore ad aver portato questa coppia di simpatici turisti a Treviso, tra una fetta di tiramisù e un selfie ai Buranelli».
LA RISPOSTA
Anni e David, che alloggiano vicino alla Fausta e durante la loro permanenza sono stati clienti abituali della pizzeria, hanno poi continuato il loro giro per la città. Anni ha anche voluto ringraziare Conte con un messaggio: «Gentile Mario il piacere è stato nostro.