Santa Lucia, Szumski: «Meglio non votare». La Lega: «Vergogna»

Martedì 31 Maggio 2022 di Brando Fioravanzi
Riccardo Szumski
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SANTA LUCIA - Un appello ad astenersi dal voto o, addirittura, di non presentarsi alle urne il prossimo 12 giugno. Questo accade a Santa Lucia di Piave. Una indicazione di non voto arrivata, durante una discussione via social, dal mariga Riccardo Szumski che sembra a tutti gli effetti preferire un Comune temporaneamente commissariato, come successo nel recente passato a Conegliano, piuttosto che vedere come nuovo sindaco Fiorenzo Fantinel.

L'imprenditore candidato sindaco per la lista civica Patto per Santa Lucia sostenuta da Lega, Fratelli d'Italia e Pd, è difatti rimasto l'unico candidato in corsa alle prossime elezioni amministrative dopo che la lista civica Insieme per Santa Lucia del candidato Luca Bellotto, delfino del sindaco uscente, è stata esclusa dal Tar per irregolarità.

L'ACCUSA
«Un sindaco che invita i propri elettori a non votare è un gesto grave nei confronti della comunità - commenta Fantinel Di certo questo comportamento non ci meraviglia, ma dov'è la democrazia? La platea rimasta a Szumski ormai è solo quella dei social, ma il richiamo al non voto è comunque un gesto antidemocratico che potrebbe avere delle conseguenze negative per tutta Santa Lucia». «Ritengo che un sindaco vero debba essere sul posto, a fianco dei propri cittadini continua il candidato sindaco Il Commissario, invece, è un funzionario statale che deve far quadrare i conti senza prendere scelte politiche. Dobbiamo quindi far capire agli elettori l'importanza del voto per il futuro del paese».

L'AVVERSARIO
Quella che si appresta a vivere Santa Lucia è dunque una situazione spinosa. L'eventuale elezione di Fantinel sarà difatti valida, scongiurando così l'arrivo di un commissario, solamente se la sua lista riporterà un numero di voti validi non inferiore al 50% dei votanti che dovrà a sua volta essere di almeno il 40% degli elettori iscritti nelle liste elettorali del Comune. «La politica elettorale operata dalla lista di Szumski è sciagurata afferma Gianangelo Bof, commissario della Lega della Marca Per di più in un periodo delicatissimo come quello attuale in cui bisogna accedere ai fondi del Pnrr. L'appello a non votare è contro l'interesse dei cittadini. Per questo vogliamo che si voti regolarmente, lasciando a loro la possibilità di scelta».

I DUBBI
Per Bof, inoltre, i diversi errori compiuti dalla lista di Bellotto, in fase di presentazione della candidatura prima e del ricorso al Tar poi, sarebbero sospetti. Il sospetto, secondo il commissario del Carroccio, è che ci possa essere una volontà di far commissariare il Comune per tornare poi al voto entro 12 mesi con una nuova squadra. Bellotto però non ci sta e rimanda al mittente le accuse: «Riteniamo di aver subito un grave torto da parte della Commissione elettorale in fase di presentazione della candidatura. Siam stati indotti in errore e qualcuno ne risponderà nelle sedi opportune. Ciononostante, non possiamo permettere che qualcuno amministri per i prossimi cinque anni senza possibilità di contraddittorio in consiglio comunale. Questa non è democrazia e una Giunta che opera senza il controllo della minoranza è qualcosa che non ci piace affatto». «Il commissariamento del Comune non è quindi un'ipotesi lontana dalla realtà né è pericolosa per i cittadini. Basta vedere quanto di positivo fatto recentemente a Conegliano dal Commissario Antonello Roccoberton che ha persino ottenuto ben 7 milioni di euro dallo Stato per il Comune conclude Bellotto - dunque, meno di un anno di commissariamento non farà male a nessuno, anzi, certi fondi potrebbero persino essere intercettati più velocemente grazie ai rapporti privilegiati che si avrebbero con il Governo. L'obiettivo è di tornare alle urne magari la prossima primavera, dando la possibilità ai santaluciesi di votare sia per una maggioranza che per un'opposizione».

 

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