TREVISO - (P. Cal.) Dalla stazione dei treni al museo di Santa Caterina, passando per piazza dei Signori: è ormai ultimato il percorso facilitato dedicato a disabili, non vendenti e persone con difficoltà a camminare. L'ultimo tassello sono state le postazioni «tattili» posizionate negli snodi più insidiosi: all'altezza di un passaggio pedonale, davanti a un ostacolo, a un incrocio, all'altezza dei bancomat. In ogni punto che potrebbe rappresentare un pericolo o l'accesso a un servizio per una persona non vedente. Si tratta di piccole piattaforme bianche, messe per terra in modo da formare un grossolana «T» di circa un metro quadrato di grandezza, ricoperta di piccolo elementi a sbalzo subito individuabili da un non vedente con il bastone. A qualcuno però non sono piaciute lo stesso: il bianco, infatti, è troppo evidente rispetto al contesto della strada. Una critica che però non ha fatto presa: per una volta il lato estetico ha lasciato spazio all'effetto pratico...
Ultimo aggiornamento: 15:14
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