Perseguita la commessa 40 anni più giovane di lui: arrestato

Mercoledì 1 Dicembre 2021 di Alberto Beltrame
Perseguita la commessa 40 anni più giovane di lui: arrestato
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TREVISO - Si è invaghito di una commessa del supermercato, ma nonostante la ragazza, di 40 anni più giovane di lui, avesse a più riprese respinto i suoi tentativi di approccio, l'uomo, un 64enne trevigiano, ha continuato a corteggiarla trasformando le sue attenzioni, nel corso dei mesi, in una vera e propria persecuzione. Tanto che la ragazza, 24enne dipendente di un market di Fiera, si è vista costretta giornalmente a farsi accompagnare al lavoro dal fidanzato o dai genitori per evitare le incursioni del cliente, che comunque non mancava durante il turno di lavoro, con la scusa di fare la spesa (fino a 5 volte al giorno), di subissarla di morbose attenzione: «Tu sei la mia sposa, sei la mia donna» continuava a ripeterle. L'escalation si è conclusa lunedì pomeriggio: la 24enne, ormai terrorizzata, ha chiesto l'aiuto della polizia quando lui ha ripreso per l'ennesima volta la tiritera: gli agenti delle volanti, guidati dal dirigente Manuel Pirone, intervenuti in una manciata di minuti, hanno arrestato in flagrante il 64enne, in accordo col pubblico ministero di turno, con l'accusa di stalking.

L'uomo è ora agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida.

LE MOLESTIE

Le carinerie del 64enne si erano sin dal principio palesate per quelle che erano effettivamente: morbose attenzioni che avevano fatto sprofondare la giovane commessa in uno stato di profonda agitazione. «Mi fissa continuamente, viene 4 o cinque volte a fare la spesa, chiede di me anche ai colleghi, e sceglie sempre la cassa dove mi trovo io, anche quando è chiusa» aveva spiegato la giovane anche agli agenti della polizia locale presso il cui comando, a inizio novembre, aveva presentato una prima segnalazione. Ma il 64enne era andato ben oltre: le scriveva lettere, le inviava fiori, e soprattutto la controllava, stando a quanto emerso, durante il turno. Lei non sapeva più cosa fare per sottrarsi alle sue attenzioni, soprattutto quando davanti a tutti le diceva: «Tu sei mia»! L'unica cosa che poteva fare era evitare ogni tipo di contatto almeno all'esterno del supermercato, facendosi trovare sempre in compagnia del fidanzato o del padre.


LE MANETTE

Stanca della situazione lunedì ha deciso di farsi coraggio e chiedere l'immediato intervento delle forze dell'ordine. Quando il 64enne è tornato per l'ennesima volta alla carica ha chiesto immediatamente aiuto alla squadra volanti della questura di Treviso, trattenendo alla cassa il suo stalker, giusto il tempo per permettere alla pattuglia di arrivare. La polizia a quel punto, ricostruito il quadro della situazione, in accordo con il sostituto procuratore Davide Romanelli ha deciso di procedere con l'arresto in flagrante dell'uomo, ora ai domiciliari in attesa della convalida cui potrebbe seguire una misura cautelare di divieto di avvicinamento al supermercato dove lavora la ragazza. «È stata molto coraggiosa - sottolinea la polizia -: ha guadagnato tempo in attesa del nostro arrivo. Non ci stancheremo mai di dirlo: è importante che le vittime di molestie denuncino e segnalino tempestivamente quanto subito».
 

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