Lo sposo è trans e si sente moglie: caos all'anagrafe del Comune

Mercoledì 30 Agosto 2017 di Maria Chiara Pellizzari
Michele e Alessia
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CASTELFRANCO - Trans chiede di essere riconosciuto all'anagrafe come moglie di un pilota residente in città, pur essendo di sesso maschile e unito in matrimonio in Spagna. Un rebus di complessa soluzione per l'ufficio anagrafe di Castelfranco. «L'uomo si è presentato all'anagrafe perché vorrebbe trasferire la sua residenza qui», spiegano dagli uffici. Il problema è che, a parte le sembianze femminili e un seno prosperoso, per il resto, anatomicamente, è un uomo a tutti gli effetti.
 

 

La coppia, lui affermato pilota di linea e lei di origini brasiliane, è diventata una famiglia anni fa in Spagna. Poi il pilota ha ottenuto la residenza a Castelfranco. E la vuole ottenere anche il compagno, ma solo in qualità di moglie. E qui è sorto l'inghippo. «Abbiamo spiegato che il matrimonio spagnolo tra due persone dello stesso sesso, equivale all'unione civile italiana». Quindi il brasiliano non può essere registrato come moglie, tantopiù se il passaporto lo indica come uomo. Così il brasiliano è tornato nel paese d'origine a rifarselo perché in Brasile quello che conta è il sesso in cui la persona si identifica...
 
 

Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 18:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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