Super Edi di Treviso: fa 301 maratone ed entra nell'albo dei supermaratoneti

Mercoledì 17 Agosto 2022
Edi Cadorin raggiunge la sua 301esima maratona ed entra nell'albo dei supermaratoneti

TREVISO - Ha fatto 300. Anzi: 301. Perché lo scorso weekend al Lago d'Orta, in un ritrovo per appassionati della corsa sulle lunghe distanze, ne ha concluse tre in altrettante giornate, superando di slancio la fatidica soglia delle 300 maratone e ultramaratone corse in carriera. Edi Cadorin, 67enne trevigiana di San Giuseppe, è così entrata nell'albo internazionale dei supermaratoneti, atleti sui generis, autentici fachiri della fatica applicata alla corsa, che ogni anno collezionano decine di traguardi in ogni parte del mondo. L'importante è che la gara sia lunga almeno quanto i 42,195 km che costituiscono la classica distanza della maratona.


PASSIONE VENTENNALE
Edi corre dal 2001. Esordì nella seconda edizione della Maratona Sant'Antonio, che allora partiva da Vedelago per concludersi a Padova. E da quel giorno non si è più fermata, correndo maratone e ultramaratone in ogni parte del mondo: dalla Cina al deserto del Sahara, dalle grandi classiche (New York in primis) alle gare sottocasa (fa parte del gruppo dei cosiddetti senatori, gli atleti che non hanno mai saltato neppure un'edizione della Treviso Marathon), alla 100 km del Passatore, l'appuntamento che non può mancare nel curriculum di un ultramaratoneta che si rispetti. Sino al 2012, Edi gestiva un negozio di fotografia in viale Burchiellati. Poi, con l'avvento del digitale, è andata in pensione e da allora ha potuto dedicarsi con maggiore tranquillità al suo hobby preferito. Al suo fianco, il marito Vladimiro che la segue ovunque, approfittando dei viaggi per dare sfogo alla passione per la fotografia. Mentre il figlio Massinissa, da casa, è pronto a rilanciare nei social le imprese della mamma.


IL PLAUSO
Edi, volto notissimo e non potrebbe essere diversamente, nel panorama dei podisti trevigiani, non corre con l'assillo del cronometro. Anzi, tutto sommato, il ritmo di corsa è l'ultima delle sue preoccupazioni. Anche al Lago d'Orta, in occasione delle tre gare che l'hanno portata a quota 301 maratone, è andata così: 6 ore 03'58 per concludere la prima prova il 13 agosto, 6 ore 18'45 per il secondo traguardo all'indomani, 6 ore 26'15 per la sfida conclusiva il giorno di Ferragosto. Poi una grande festa, sulle sponde del lago, con tanto di torta dedicata a lei. E i complimenti del sindaco Mario Conte, che qualche volta incrocia in gara: «Un risultato straordinario».

Mentre Edi, con il suo sorriso dolce, guarda già avanti, a nuovi traguardi.

Ultimo aggiornamento: 18 Agosto, 10:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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