MOGLIANO - Due occupazioni come tante, pizzaiolo e promotore finanziario, due vite apparentemente normali, insospettabili, ma poi c'era quell'appartamento affittato che nascondeva la loro principale attività: quella di spacciatori di marijuana e Mdma per i coetanei trevigiani e veneziani. Due giovani - un 22enne di Scorzè, B.A., pizzaiolo in un negozio di pizza da asporto, e B.N.U., 24enne di Preganziol, promotore finanziario - sono stati arrestati dalla squadra mobile della Questura di Treviso. Gli agenti hanno scoperto che i due avevano affittato un appartamento a Mogliano proprio per destinarlo a deposito delle sostanze proibite. Nella casa sono stati trovati 4 kg di marijuana del valore 40mila euro, 425 grammi di Mdma che venduta avrebbe fatto guadagnare agli spacciatori 80mila euro e tre etti di hashish, più 3500 euro.
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