Spaccio ai giardinetti di Sant'Andrea: arrestato il pusher "lanciatore"

Lunedì 27 Gennaio 2020 di Nicola Cendron
I carabinieri hanno arrestato un 24enne nigeriano che spacciava marijuana ai giardinetti di Sant'Andrea

TREVISO - Prima contrattava prezzo e quantità della dose con il cliente di turno, poi la gettava sotto i portici, per terra, e qui veniva raccolta e poi pagata dall'acquirente. Una tecnica davvero particolare, chiamata appunto "del lancio", quella utilizzata da uno spacciatore. Lo scopo era quello di poter smerciare marijuana senza un passaggio diretto della sostanza ai clienti, spesso giovanissimi, che si rifornivano da lui. In breve tempo questo metodo di spaccio è stato però scoperto e i guai non sono tardati ad arrivare. A scoprire questo pusher "lanciatore" sono stati i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Treviso che nel pomeriggio di sabato scorso hanno arrestato per spaccio di sostanze stupefacentu un ragazzo nigeriano di 24 anni, T.M., regolare sul territorio nazionale ma senza fissa dimora. Lo straniero, da tempo monitorato dai militari, si aggirava da tempo in centro città e qui smerciava marijuana nella zona tra i giardinetti di Sant'Andrea e via Fiumicelli. E' proprio qui, in una delle zone più "calde" per quanto riguarda lo spaccio in città e la microcriminalità in genere, che lo spacciatore è stato arrestato dai militari che lo stavano osservando distribuire dosi, lanciandole dopo essere stato pagato. Nonostante il metodo insegnoso inventato dal nigeriano, la rapida azione non è passata inosservata e dopo il lancio di due dosi di marijuana che sono state raccolte da un giovane cliente, sono scattate le manette e la segnalazione alla Prefettura di Treviso per gli assuntori che sono stati identificati. Si tratta dell'ennesima operazione antidroga portata avanti negli ultimi mesi dai carabinieri di Treviso in centro storico: numerosi sono stati gli spacciatori arrestati o denunciati con vari sequestri, principalmente di droghe leggere come marijuana e hashish ma anche, in casi più rari, di cocaina.

Ultimo aggiornamento: 19:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci