Aizzano i rottweiller contro i poliziotti per nascondere la droga: fidanzati arrestati

Domenica 6 Settembre 2020 di Serena De Salvador
Rottweiler aizzato contro la polizia da una coppia di spacciatori
TREVISO - Hanno aizzato due rottweiler contro i poliziotti, cercato di sbarrare loro la strada e di disfarsi della piantagione illegale di marijuana che avevano in casa. Sono per questo finiti in arresto due fidanzati trentenni di Treviso che devono rispondere di una serie di gravi reati che vanno dallo spaccio di stupefacente alla detenzione di armi fino alla minaccia a pubblico ufficiale. Tutto è cominciato venerdì mattina, 4 settembre, con un controllo stradale che ha portato alla denuncia anche un terzo coetaneo.

I SOSPETTI
Alle 9 una pattuglia della Squadra volante della questura incrocia un suv lungo la statale Pontebbana. I due uomini a bordo, alla vista dell'auto di servizio, hanno una reazione particolarmente agitata. I poliziotti decidono di fermare il veicolo e identificano C.D. e Z.O., entrambi di trent'anni, residenti in provincia e con precedenti legati allo spaccio di droga. Ne è nata una perquisizione che ha permesso di recuperare alcuni coltelli a serramanico ma anche bustine, bilancini e vari altri materiali tipicamente utilizzati per confezionare e vendere gli stupefacenti. Allertati anche i colleghi della Squadra mobile, gli agenti hanno setacciato l'abitazione di Z.O., dove erano conservate metanfetamine, cocaina e hashish che gli sono valse una denuncia per possesso di droga e porto abusivo, oltre al sequestro di quanto rinvenuto in casa. La vera sorpresa è però arrivata quando i poliziotti si sono presentati all'indirizzo di residenza di C.D., che convive con la fidanzata M.C.F.

ALTA TENSIONE
A pararsi davanti agli operatori, gridando loro di non osare avvicinarsi, è stata per prima la ragazza. Dalla soglia di casa ha ripetutamente detto che non li avrebbe mai fatti entrare. Quando gli agenti le hanno fatto capire che non se ne sarebbero andati, la donna ha dato in escandescenze e ha liberato due cani di razza rottweiler, aizzandoli ripetutamente verso i poliziotti nella speranza di farli allontanare. Solo dopo lunghi minuti gli uomini della questura si sono fatti largo verso l'interno dell'abitazione, riuscendo a chiudere temporaneamente i due cani in un bagno per poter operare in sicurezza, garantendo anche quella degli animali stessi.

GLI ARRESTI
In casa è stata scoperta una vera e propria piantagione di marijuana, con 67 piante di canapa in perfetta salute e a vari stadi di maturazione, oltre a 400 grammi di infiorescenze già essiccate, a tutto l'occorrente per la coltivazione e a 1.100 euro in contanti ritenuti provento dell'attività di spaccio. In garage c'erano inoltre due carabine ad aria compressa che la coppia possedeva senza alcuna licenza e che erano conservate senza rispettare gli standard di sicurezza. La droga, i materiali, le piante e le armi sono finite sotto sequestro mentre i due venivano arrestati per spaccio e detenzione illegale di armi. La donna deve inoltre rispondere di minaccia a pubblico ufficiale. Ulteriori indagini sono in corso per ricostruire la rete del traffico illecito ed eventuali altri complici della coppia.
 
Ultimo aggiornamento: 10:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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