CASTELFRANCO - Spaccio di stupefancenti ma non solo. Fare lo spacciatore non era l'unica attività illecita condotta dall'uomo di origini marocchine arrestato alcuni giorni fa dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelfranco Veneto. L'uomo è stato denunciato, 30 settembre, all'Autorità Giudiziaria poiché indiziato dei reati di introduzione nello stato, commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
Giacche contraffatte e materiale da lavoro rubato
Sottoposta a perquisizione l'abitazione dell'uomo. E lì gli agenti hanno trovato varie bobine di materiale plastico da imballaggio, una 70ina di dispositivi di protezione individuale come tute e maglie da lavoro, un flessibile e un trapano elettrico, materiale risultato essere stato recentemente sottratto da una ditta della Castellana dove lo straniero da qualche tempo svolgeva mansioni di operaio. I Carabinieri hanno trovato anche una decina di giubbotti e piumini nuovi di marchi prestigiosi ma contraffatti. Su questi ora saranno fatte ulteriori indagini per rintracciare la provenienza dei capi. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato.