L'addio con rito ortodosso a Sofyia trovata ammazzata in un burrone

Venerdì 16 Marzo 2018
Sofyia Melnik
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TREVISO - Si svolgeranno venerdì 23 marzo, con una cerimonia che si terrà alle 11 nella camera mortuaria dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso, i funerali con rito ortodosso di Sofyia Melnik, la 40enne ucraina ritrovata morta su un pendio a Borso del Grappa un mese dopo la misteriosa scomparsa, avvenuta il 15 novembre precedente, venti giorni dopo il suicidio del compagno Pascal Albanese. Il sostituto procuratore Giulio Caprarola, che indaga sulla vicenda, resta ancora in attesa della relazione conclusiva relativa all'esame autoptico effettuato sul corpo della donna, a cui ha partecipato anche l'entomologo forense Stefano Vanin, che attraverso la presenza di insetti e larve dovrebbe essere in grado di stabilire con maggiore certezza l'epoca e il luogo del decesso, chiarendo così se davvero la Melnik, sul cui corpo sono state trovate lesioni quasi certamente provocate da un violento pestaggio, sia stata gettata viva nella scarpa dove è stata ritrovata.

Nel frattempo gli investigatori hanno completato l'esame degli otto hard disk contenuti in altrettanti computer fissi e portatili che sarebbero stati usati da Sofyia e Pascal. Dentro a questi supporti magnetici, forse, ci sono gli elementi utili a risolvere il giallo.

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