TREVISO - I passaporti erano falsi, è emerso quando da un controllo a campione gli agenti della Polaria hanno approfondito le loro identità.
Così 3 siriani, domenica scorsa, diretti a Malta e provienienti da Vienna sono stati arrestati all'aeroporto Canova di Treviso: si tratta di Aadel Alaayad, 27 anni e dei 2 fratelli Husain Alkhalaf, 27 anni, e Rudohan Mohamad Alkhalaf, 47 anni.
I tre non risultano comunque coinvolti con gli attentati di Parigi.
I loro passaporti erano intestati a cittadini greci.
La magistratura trevigiana ha poi rimesso in libertà i tre che sono stati però fermati e accompagnati dalla Questura al Cie di Bari. Le indagini hanno fatto emergere che gli stranieri erano giunti in Italia seguendo la rotta balcanica.
Ultimo aggiornamento: 18:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA Così 3 siriani, domenica scorsa, diretti a Malta e provienienti da Vienna sono stati arrestati all'aeroporto Canova di Treviso: si tratta di Aadel Alaayad, 27 anni e dei 2 fratelli Husain Alkhalaf, 27 anni, e Rudohan Mohamad Alkhalaf, 47 anni.
I tre non risultano comunque coinvolti con gli attentati di Parigi.
I loro passaporti erano intestati a cittadini greci.
La magistratura trevigiana ha poi rimesso in libertà i tre che sono stati però fermati e accompagnati dalla Questura al Cie di Bari. Le indagini hanno fatto emergere che gli stranieri erano giunti in Italia seguendo la rotta balcanica.
In possesso di un lasciapassare per sei mesi rilasciato dalla Grecia, avevano attraversato al Turchia, la Slovenia e l'Austria fino ad arrivare a Treviso. Secondo quanto si è appreso sarebbero stati registrati casi simili a Bergamo e a Civitavecchia dove sono stati fermati siriani con passaporti falsi con l'intenzione di raggiungere Malta.