Jet privati, ville da star, squadre di calcio: Gunther il cane miliardario e il suo addetto alla comunicazione

Mercoledì 8 Febbraio 2023 di Gianandrea Rorato
Il pastore tedesco Gunther

MOTTA DI LIVENZA - C'è anche un imprenditore di Motta di Livenza, Stefano Cigana, nella nuova serie di Netflix dedicata alla storia di Gunther, il cane da 400.000.000 di dollari. Gunther's Millions, I milioni di Gunther Il cane più ricco del mondo è infatti la mini-serie Netflix sulla particolarissima storia del pastore tedesco Gunter. La vicenda, bizzarra ma reale, risale agli inizi degli anni 90 e si intreccia con quella della contessa tedesca Carlotta Von Liebenstein. Pare che la donna, dopo aver tragicamente perso il suo unico figlio, abbia cambiato il suo testamento lasciando tutto ciò che possedeva al suo cane Gunther. E abbia scelto come tutore Maurizio Mian, farmacologo pisano molto amico del figlio.

Negli anni però il pastore tedesco è diventato proprietario di diversi beni di lusso.

LE VICENDE
Per far luce sugli aspetti più controversi e assurdi della vicenda, Aurelien Leturgie ed Emelie Dumay hanno deciso di produrre la docu-serie in quattro episodi disponibile su Netflix dal primo febbraio. Lo show cerca di ricostruire tutte le vicende che hanno coinvolto Gunther, i suoi eredi e i suoi padroni, attraverso alcune interviste alle persone che li hanno conosciuti. Ne esce un quadro piuttosto bizzarro. Tra questi c'è dunque il mottense Stefano Cigana nel ruolo di consulente della comunicazione. Il cane milionario vive nel lusso, tra jet privati e ville mastodontiche. La sua è una vera e propria «famiglia reale», una dinastia canina giunta oggi a Gunther VI. Il tutore è il farmacologo pisano Maurizio Mian. Negli anni il facoltoso animale è stato presidente del Pisa calcio e di altre società sportive, diventando ospite televisivo all'allora Processo di Biscardi''. Ma cosa c'è dietro? Da questa domanda si sviluppa la docu-serie Netflix.

L'INTERVISTA
Presente dunque l'imprenditore Cigana, CEO di Venetia Communication il cui ufficio è nella centrale via Bocca di Palazzo, nelle vesti di consulente di comunicazione del Gunther Project. La sua intervista è nel terzo e quarto episodio e punta i riflettori sugli ultimi sviluppi della storia. Cigana esordisce affermando che «all'interno di quei progetti c'era una visione fortissima», da lì è partita nel 2019 la sinergia professionale con Mian e il Gunther Group. E dice: «Se la storia di Gunther è tornata sotto i riflettori il merito è dell'onda mediatica provocata dalla vendita dell'ex-villa di Madonna a Miami, da parte del trust che si prende cura del cane e ne gestisce il patrimonio. In quella fase ho contribuito all'operazione che ha dimostrato ancora una volta l'impatto dei mezzi di comunicazione. Abbiamo venduto la villa triplicando l'importo per cui l'aveva venduta Madonna» dichiara Cigana. Di questo e di altro si parla nella serie visibile da mercoledì scorso.

    

Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 14:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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