TREVISO - In vista delle imminenti festività natalizie, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso hanno intensificato gli interventi a contrasto dell’illecita commercializzazione di prodotti non conformi, potenzialmente dannosi per la salute. Nell’ultimo intervento, i finanzieri della Tenenza di Castelfranco Veneto hanno individuato, nel centro della località castellana, una 33enne cinese che, nel suo esercizio commerciale, esponeva per la vendita circa 200.000 addobbi natalizi, giocattoli e articoli di bigiotteria, tutti privi delle indicazioni in lingua italiana e dell’etichettatura riportante le informazioni minime riguardanti la denominazione legale o merceologica del prodotto, il produttore, il Paese di origine, l’eventuale presenza di materiali o sostanze pericolose, i materiali impiegati e le istruzioni per l’uso.
Ai fini della commercializzazione, infatti, il Codice del consumo e la normativa in materia di sicurezza dei giocattoli prevedono l’obbligo di riportare le indicazioni e le specifiche di dettaglio inerenti al prodotto, atteso che queste, oltre a tracciare l’intera filiera di produzione, consentono anche di assicurare un adeguato standard qualitativo della merce, escludendo così che nella sua fabbricazione possano essere stati utilizzati materiali e sostanze potenzialmente nocive per la salute dei consumatori finali.