Scuolabus perde due ruote in corsa: «Sabotaggio, hanno tolto i bulloni». Quel minaccioso cartello

Mercoledì 19 Gennaio 2022 di Pio Dal Cin
Il cartello trovato sul parabrezza dello scuolabus
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CODOGNÈ - Potrebbe trattarsi di un sabotaggio quanto accaduto allo scuolabus che trasporta i ragazzi delle elementari, che lunedì 17 gennaio mentre era in corsa improvvisamente si sono staccate due delle ruote posteriori, facendolo bloccare sull’asfalto proprio di fronte al municipio. I bambini erano scesi da poco. Ora la ditta di autotrasporti Marcon di Godega rivela che nove giorni fa a Conegliano, era stato trovato un minaccioso cartello sul parabrezza di uno dei loro mezzi. Questo il testo: «Questo non è una stazione autobus. Al mattino rompi i c..., meglio per te se te ne vai in un altro posto (e poi di notte non si può parcheggiare, può rompersi qualcosa)”. Alla luce dell’episodio occorso a Codognè, i titolari Roberta e Domenico Marcon hanno deciso di presentare denuncia contro ignoti alla caserma dei carabinieri di Godega: «Domani mattina (oggi, ndr) andrò a Godega anche perché questa sera l’autista mi ha riferito di aver recuperato solo due bulloni su sei, pertanto siamo sempre più dell’idea che qualcuno abbia manomesso la ruota» ha dichiarato Roberta Marcon nella tarda serata di ieri.

I SOSPETTI
Roberta Marcon che gestisce assieme al fratello Domenico la ditta che si occupa quasi esclusivamente di trasporto studenti in alcuni comuni della provincia, afferma: «Da principio non abbiamo dato molto peso a quella scritta messa sul parabrezza di uno dei nostri mezzi parcheggiati nei pressi del cimitero di Conegliano. Negli anni abbiamo subito furti di carburante e atti sporadici di vandalismo, come strisciate della carrozzeria o ammaccamenti provocati da ignoti. Questa però è la prima volta che un incidente così strano succede a uno dei nostri automezzi. Per fare uscire due ruote contemporaneamente dalla loro sede in quel modo è necessario che vengano svitati sei bulloni. Diventa difficile credere che si tratti di una svista del meccanico che potrebbe averne dimenticato uno o due al massimo. Sei bulloni svitati richiedono un “lavoro” fatto bene». Quello che è successo lunedì lascia tutti perplessi. Un atto di sabotaggio contro un mezzo che trasporta ragazzi in età scolastica sarebbe gravissimo e tutti in paese vogliono capire come sia successo. Il pullmino viene parcheggiato alla fine delle tre corse giornaliere in un parcheggio all’aperto e potrebbe essere stato preso di mira da squilibrati.
L’AMMINISTRAZIONE
Lo stesso sindaco Lisa Tommasella afferma: «Ho sentito del cartello con le minacce. Posso solo augurarmi che i due episodi non siano collegati, altrimenti sarebbe veramente di una gravità inaudita il fatto che qualcuno possa sabotare in un modo così subdolo un mezzo che trasporta i nostri ragazzi».
 

Ultimo aggiornamento: 16:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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