Sassi dal cavalcavia della Pedemontana, centrata un'auto: caccia a tre ragazzini

Il gravissimo fatto si è verificato in zona Zapparè fra Montebelluna e Trevignano

Martedì 14 Febbraio 2023 di Laura Bon
Un'immagine dei danni riportati da un'auto centrata da un sasso lanciato dal cavalcavia

MONTEBELLUNA -  Sasso piove dal cavalcavia, famiglia toscana miracolata. Ma ora è caccia ai teppisti. Alessandro Francardi e la moglie, di passaggio nella Marca per far visita a parenti, ben difficilmente dimenticheranno l’episodio allucinante che ieri alle 14 poteva costare loro la vita.

L’auto su cui viaggiavano è stata infatti colpita da un grosso sasso piovuto da un cavalcavia.


I FATTI

Il gravissimo fatto si è verificato in zona Zapparè fra Montebelluna e Trevignano, lungo la Superstrada Pedemontana. «Nel nuovo tratto che da Montebelluna porta a Treviso - ha raccontato sul web l’automobilista - tre ragazzini hanno tirato un sasso dal cavalcavia colpendo la mia auto sul parabrezza in basso a destra. Per fortuna un punto più resistente anche perché ha preso il tergicristallo». Solo per un caso fortuito l’episodio non si è trasformato in tragedia. «Se avesse colpito al centro avrebbe sfondato il parabrezza e colpito mia moglie sul lato passeggero» racconta l’uomo ancora agitato. Una situazione di fronte alla quale l’automobilista non ha, giustamente, lasciato correre, né si è limitato a postare l’accaduto sul web. «Ho denunciato subito l’accaduto alla polizia - dice - con descrizione dei ragazzi che erano a bordo di tre motorini di piccola cilindrata, uno dei quali colore verde chiaro, direi verde pisello, con il cerchio bianco sul lato dove apporre un eventuale numero; quest’ultimo poteva essere un motorino da enduro, dunque molto rumoroso». E, mostrando le foto che riprendono i ragazzini commenta: «Chi è della zona diffonda la notizia perché io posso dire di essere stato fortunato ma se dovessero ripetere la bravata, potrebbe scapparci il morto». Poi scende nei dettagli: «Erano ragazzini sui 15 anni di età - racconta - eravamo sulla nuova autostrada all’altezza del cavalcavia numero 68 e i ragazzi sono scappati con i motorini in direzione di Trevignano».


I PRECEDENTI

È proprio il sindaco di Trevignano Franco Bonesso a intervenire sconvolto sull’accaduto. «Si tratta di un fatto gravissimo -afferma- mi sembra di dedurre che si tratta della Pedemontana in zona Zapparè, fra Montebelluna e Trevignano. Il punto esatto è nel territorio di Montebelluna, ma importa ben poco». Anche perché lo stesso sindaco racconta di altri fatti vandalici che si sono verificati nel suo comune e che presentano dei tratti analoghi, per l’assoluta gratuità e pericolosità dei gesti. «Avevamo appena riparato un ponticello - racconta - vicino alle casse di espansione sul percorso naturalistico Ai prai. Prima era in legno e lo avevamo appena aggiustato con grigliato. La griglia è stata tolta e girata. Sarebbe stato davvero un attimo cadere dentro». Non solo. «Anche delle griglie sulle canalette del Brentella sono state tolte». Infine, sono state sradicate delle piante. «Quando ho mandato gli operai a sistemare, mi hanno detto che sul posto c’erano dei ragazzini, uno dei quali aveva una moto da cross. Ho denunciato subito la cosa ai carabinieri».

Ultimo aggiornamento: 07:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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