Sassaiola contro il treno e come una furia aggredisce i carabinieri: preso un 32enne

Mercoledì 23 Dicembre 2020 di Serena De Salvador
Carabinieri alla stazione di Montebelluna

MONTEBELLUNA - Per quasi un'ora ha impedito al treno di ripartire, si è piazzato sui binari e ha scagliato una pioggia di sassi contro il convoglio. Il tutto in preda all'alcol, senza indossare la mascherina e aggredendo poi i carabinieri che lo hanno arrestato. L'ennesima scenata violenta ai danni di un treno, la quarta in un mese, è avvenuta ancora una volta nella stazione di Montebelluna. Responsabile del parapiglia R.A.,marocchino di 32 anni irregolare e pluripregiudicato che alle 22 di lunedì ha raggiunto lo scalo ferroviario con una montebellunese di 43 anni. Il nordafricano è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, reato quest'ultimo contestato anche alla donna, denunciata. Entrambi sono inoltre stati multati di 400 euro ciascuno per il mancato utilizzo della mascherina. Il processo per direttissima ha convalidato l'arresto dello straniero, rimesso in libertà e ora sottoposto a obbligo di dimora e di firma.
L'ALLARME

I problemi sono cominciati quando in stazione a Montebelluna è giunto il treno regionale delle 22.10 partito da Padova con destinazione Feltre. Quella che sarebbe dovuta essere una sosta di pochi minuti si è però tramutata in una snervante attesa per i pochi passeggeri a bordo. Il 32enne ha cercato di salire con la donna, che aveva difficoltà a reggersi in piedi a causa dell'abuso di alcol. Il capotreno ha dunque allertato un'ambulanza ma quando il nordafricano ha capito che non sarebbero potuti salire si è posizionato davanti al convoglio. Barcollando e gridando ha sceso il gradino che delimita la sede delle rotaie, costringendo a bloccare il mezzo. A quel punto è stato chiesto l'aiuto dei carabinieri. Dopo i richiami infatti il nordafricano ha raccolto le pietre lungo il binario e le ha scagliate contro il treno, danneggiando parabrezza e carrozzeria.
IN MANETTE

Per placarlo e portarlo via sono servite due pattuglie, una accorsa da Volpago e l'altra del Radiomobile di Montebelluna. Il 32enne ha minacciato i militari e si è dimenato per scappare. Bloccato e portato in caserma, è stato arrestato. Con lui è stata denunciata anche la 43enne, accusata in concorso di interruzione di pubblico servizio. Per entrambi è anche scattata la multa per violazione delle norme anti Covid, poiché erano senza mascherina e fuori nonostante il coprifuoco delle 22. Solo dopo 45 minuti il treno è potuto ripartire. Ieri mattina l'arresto dell'uomo è stato convalidato e il giudice ha disposto per lui l'obbligo di dimora e di firma nel Bellunese.
Serena De Salvador
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Ultimo aggiornamento: 10:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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