Santa Lucia di Piave, sfregiata la macchina di una candidata: possibile gesto intimidatorio

Mercoledì 1 Giugno 2022 di Brando Fioravanzi
Santa Lucia di Piave, sfregiata la macchina di una candidata: possibile gesto intimidatorio
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SANTA LUCIA DI PIAVE - Spregevole atto vandalico ieri sera sull'auto di Orietta Calonego, dirigente della Bocciofila Saranese e consigliera della Federazione Italiana Bocce, oltre che candidata alle prossime elezioni amministrative con la lista “Patto per Santa Lucia” a sostegno dell’ex sindaco Fiorenzo Fantinel. Per Calonego non è da escludere un gesto intimidatorio per la sua candidatura.

L'auto della candidata Orietta Calonego, una Jeep Renegade, è stata presa di mira da qualche malvivente che le ha inferto delle profonde stisciate, probabilmente con una chiave, partendo dal cofano fino ad arrivare al posteriore.

Un danno da diverse centinaia di euro.

Il fatto sarebbe avvenuto dopo le ore 21 lungo Via Silone a Santa Lucia di Piave, di fronte alle scuole medie, in pieno centro al paese. La candidata era appena rincasata da un incontro elettorale senza notare alcun danno alla carrozzeria della sua auto. Nessun’altra auto è stata danneggiata tra le numerose parcheggiate lungo la via del quartiere residenziale che è anche molto popolato.

La candidata consigliera ha sporto denuncia contro ignoti per l'atto vandalico

«Stamattina ho trovato la bruttissima sorpresa di vedere la mia auto profondamente rigata dal cofano fino alla portiera laterale posteriore. Un danno davvero importante dal punto di vista economico, ma soprattutto un gesto di estrema cattiveria che ho prontamente segnalato ai Carabinieri con una denuncia verso ignoti – dichiara Orietta Calonego – Sto provando molta amarezza, anche perché trovo estremamente triste e avvilente che ci siano persone in paese che possano deliberatamente e consapevolmente compiere atti del genere».

Secondo la candidata consigliera l'atto vandalico potrebbe essere intimidatorio per la sua candidatura

«Ho pensato, tra le tante cose, che questo gesto possa essere anche legato alla mia candidatura alle prossime elezioni comunali, ma spero con tutto il cuore che non sia davvero successo per questo motivo – continua la dirigente della Bocciofila Saranese - Il clima che si sta vivendo in paese è sicuramente molto teso a causa di una propaganda portata avanti per screditare e annullare ogni forma di pensiero diverso e propositivo, ma non voglio pensare che si possa arrivare a tanto. In ogni caso, questo brutto episodio non mi fa comunque pentire di essermi messa in gioco per il bene della mia comunità».

Ultimo aggiornamento: 16:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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