Sanremo, da Farra di Soligo, Will è pronto a portare le proprie emozioni sul palco con "Stupido"

Sabato 14 Gennaio 2023 di Vesna Maria Brocca
Sanremo, Will pronto a portare le proprie emozioni a sul palco del festival

FARRA DI SOLIGO (TREVISO) - «Fiero e onorato di essere in gara con tantissimi artisti che sono dei veri e propri idoli della musica italiana, non vedo l'ora di poter vivere il vortice delle emozioni di questo Sanremo 2023». Da Farra di Soligo al palco del festival: un grande salto per Will, al secolo William Busetti, nuova leva della scena pop urban contemporanea, che a poco più di 20 anni si è fatto notare con la forza della sua musica e delle sue parole. Dopo aver superato con successo la finalissima di Sanremo Giovani con il brano "Le cose più importanti", si prepara adesso a calcare il prossimo 7 febbraio, per la prima volta il palco dell'Ariston tra i big della canzone italiana col brano "Stupido". Quest'ultimo uscirà nella settimana del Festival su etichetta Capitol Records.

Dai palchi della zona a quello di Sanremo, chi è Will

Nato nel 1999 a Vittorio Veneto ma cresciuto a Soligo, Will arriva all'appuntamento «felicissimo e orgoglioso di poter portare ad un pubblico così ampio la mia musica - dice -, grato alla commissione che ha creduto nel mio progetto consentendomi di realizzare un sogno che mai avrei pensato potesse realizzarsi. Spero che Stupido possa emozionare arrivando al cuore di tantissime persone». Stupido, secondo Will, è un brano in cui tutti si possono ritrovare: «A molti di noi è infatti capitato almeno una volta nella vita di sentirsi stupidi, facendo delle cose stupide anche per amore. Il tema principale di Stupido ruota attorno alle molteplici declinazioni e sfaccettature dell'amore, inteso nella sua accezione più universale. Il brano racconta di storie e intrecci d'amore in cui ci siamo persi e ritrovati, quell'amore che, proprio per le emozioni di cui ti nutre in alcuni momenti della giornata quando ti fermi a pensare ti fa sentire piccolo e in altri ti fa sentire un gigante». Il mondo di Will è un mondo «intriso di verità, una dimensione sincera in grado di raccontare la realtà delle piccole cose», rivelando l'anima cristallina del vivere quotidiano che di solito un cantautore è in grado di cogliere. «Il momento migliore per ascoltare questo brano, a mio avviso, è a fine giornata - aggiunge Will -.

Ogni giorno si vivono emozioni forti che in qualche modo ti segnano e che ti porti nei pensieri fino a tarda notte. È proprio in questi momenti in cui ti scorrono davanti le immagini della quotidianità che il brano trova la sua massima espressione».

Il percorso

Grazie alla partecipazione al prossimo Festival di Sanremo, Will prosegue così il suo nuovo percorso artistico e personale. Un percorso in cui Will ammette di essere riuscito ad aprire cuore, mente e musica verso ulteriori orizzonti sonori in cui l'attitudine pop abbraccia il mondo urban. «Il brano Stupido - aggiunge il cantante - vuole anche essere uno slogan: non bisogna avere paura di esternare le proprie emozioni e fragilità, l'importante è sempre agire in maniera autentica e vera anche se in alcuni momenti possiamo sembrare degli stupidi. Anche la fine di una relazione di qualsiasi natura in cui l'amore è protagonista porta con sé ferite, dolori e cicatrici difficili da ricostruire, e nonostante spesso mentiamo a noi stessi facendo gli stupidi, voltare pagina non è mai facile». È nel 2020 con il brano Estate che Will arriva al grande pubblico. Il brano (certificato disco di platino), liberamente ispirato a Someone you loved di Lewis Capaldi, ha superato oltre 30 milioni di stream totali solo su Spotify, conquistando anche la cover della playlist Generazione Z dedicata alle giovani promesse della musica italiana. A giugno 2022 il primo ep Chi sono veramente su etichetta Capitol Records (Universal Music Italy). Ora la sfida di Sanremo.

 

Ultimo aggiornamento: 15 Gennaio, 13:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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