Anziano truffato: un finto postino gli ruba la pensione

Martedì 5 Gennaio 2021 di Serena De Salvador
Anziano truffato: un finto postino gli ruba la pensione

SAN FIOR «Mi manda Poste Italiane, devo controllare la pensione che ha appena ritirato perché c’è un problema in ufficio». Questo è quanto si è sentito dire ieri mattina l’ultra ottantenne di Castello Roganzuolo dallo sconosciuto che si è presentato alla porta di casa sua. Un uomo distinto, che sembrava sapere esattamente di cosa parlava, come pure sapeva esattamente che la sua vittima aveva da poco ritirato l’indennità mensile e aveva dunque diverse centinaia di euro in contanti. L’anziano si è lasciato convincere e lo ha fatto entrare, finendo però per rendersi conto poco dopo di essere stato derubato da quello che era in realtà un truffatore. Sul caso indagano ora i carabinieri, che dopo aver raccolto la testimonianza del pensionato e la descrizione del bandito in fuga, stanno ora lavorando per identificarlo.
L’AZIONE
L’episodio –ennesimo esempio di una truffa spietata e assai diffusa ai danni degli anziani– si è verificato nella tarda mattinata di ieri. Al campanello dell’abitazione dell’ottantenne, alle porte della piccola frazione di Castello Roganzuolo, ha suonato un uomo. Quando l’anziano si è affacciato per chiedere cosa volesse, lo sconosciuto ha detto di essere un dipendente di Poste Italiane. Ha spiegato di avere urgente bisogno di controllare la pensione che il malcapitato aveva ritirato poco prima, millantando un presunto problema commesso all’interno dell’ufficio postale di San Fior, distante appena un chilometro. A convincere la vittima ad aprire è stato un dettaglio oggetto ora di grande attenzione: il pensionato ha infatti riferito di aver già notato quell’uomo, proprio davanti alle poste quando era andato a ritirare la pensione. Lo ha quindi fatto entrare e gli ha messo davanti il denaro, pari a qualche centinaio di euro. Tratto in errore, non si è reso conto che l’altro era riuscito a intascare le banconote e nel contempo anche a vuotargli il portafoglio, dove erano custoditi altri 400 euro circa. in pochi attimi ha poi guadagnato l’esterno ed è scappato.
LE INDAGINI
La vittima appena resosi conto del furto subito ha chiamato i carabinieri e denunciato il fatto.

Agli inquirenti ha descritto il ladro come un uomo imponente e particolarmente alto, che non indossava la divisa da postino ma un berretto di lana in testa. Fondamentale sarà ora capire se davvero potesse averlo già visto all’ufficio postale. Ciò infatti potrebbe far pensare che il bandito –come già avvenuto in casi analoghi precedenti– si fosse appostato per selezionare una preda e l’abbia poi seguita fino a casa, certo di poter poi agire a colpo sicuro trovando il denaro ma non eventuali altre persone presenti in casa.

Ultimo aggiornamento: 07:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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