GODEGO - Samuele non ce l’ha fatta: la malattia che combatteva dallo scorso aprile ha spento il suo sorriso a soli 14 anni. Lascia la mamma Nadia, il papà Roberto Vispo, i nonni Alfonso, Giovanna, Gina e gli zii Valì e don Eros. Una notizia arrivata nel pomeriggio di ieri e che ha sconvolto tutta la comunità di Godego che ha sperato fino all’ultimo di riabbracciare Samuele. Samuele combatteva, insieme alla sua famiglia da un anno: tutto era partito nell’aprile dello scorso anno da un dolore a una gamba. Un disturbo continuo a cui i genitori non riuscivano a dare una spiegazione. Da qui gli accertamenti medici e la diagnosi impietosa: tumore.Ma Samuele Vispo e la sua splendida famiglia, dopo lo smarrimento iniziale, non si sono persi d’animo e si sono affiancati a medici e specialisti di Padova prima, Milano poi provando anche una terapia sperimentale a Marsiglia in Francia. Una battaglia vera
quella combattuta dal ragazzino insieme a mamma e papà. Ma quello che più dava coraggio era Samuele sempre con il sorriso stampato in bocca e la voglia di lottare che trasmetteva anche ai genitori insieme ai familiari sempre fiduciosi nella medicina e nella fede.
L’AGGRAVARSI
Nella settimane di Pasqua le condizioni del piccolo Samuele sono peggiorate al punto che in chiesa a messa il parroco don Gerardo che è rimasto sempre vicino alla famiglia, ha chiesto ai fedeli di pregare per il ragazzo e i suoi cari. Una intera comunità in quei frangenti ma non solo, si è stretta attorno alla famiglia tanto provata. Fino a mercoledì notte quando Samuele ha chiuso gli occhi per l’ultima volta attorniato da mamma e papà. «Un ragazzo intelligente- lo ricordano gli amici che aveva in paese avendo anche frequentato le medie presso i Salesiani di Godego- appassionato di videogiochi ma a cui piaceva tanto anche andare in bicicletta e in monopattino». E proprio con il suo monopattino, anche durante la malattia faceva il tratto di strada che lo separava dalla sua abitazione all’oratorio, sempre di corsa e sempre con il sorriso.
IL CORDOGLIO
Quel messaggio che lui portava anche sui campi da gioco con la casacca della Godigese calcio con i quali aveva iniziato a giocare nel settore giovanile. In serata la società ha emesso un comunicato a firma del presidente Ivano Santi «Nella nottata tra mercoledì e giovedì è prematuramente scomparso Samuele Vispo che ha vestito la maglia della Godigese calcio. Tutta la società Godigese si stringe attorno alla famiglia e agli amici del giovane in questo triste momento e porge loro le più sentite condoglianze». Un ragazzo allegro, sorridente, solare sempre in movimento: è così che lo vogliono ricordare i tanti amici di Godego che non mancheranno di partecipare all’ultimo saluto. Il funerale è stato fissato per domani alle 15 nella chiesa parrocchiale di Godego. Questa sera alle 20.30 la recita del Rosario nella chiesa dell’Istituto Salesiano di Godego. Per volere degli stessi familiari, le offerte che saranno raccolte durante la funzione funebre saranno devolute all’oratorio parrocchiale che lui ha sempre frequentato fin da piccolo.
Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 21:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA quella combattuta dal ragazzino insieme a mamma e papà. Ma quello che più dava coraggio era Samuele sempre con il sorriso stampato in bocca e la voglia di lottare che trasmetteva anche ai genitori insieme ai familiari sempre fiduciosi nella medicina e nella fede.
L’AGGRAVARSI
Nella settimane di Pasqua le condizioni del piccolo Samuele sono peggiorate al punto che in chiesa a messa il parroco don Gerardo che è rimasto sempre vicino alla famiglia, ha chiesto ai fedeli di pregare per il ragazzo e i suoi cari. Una intera comunità in quei frangenti ma non solo, si è stretta attorno alla famiglia tanto provata. Fino a mercoledì notte quando Samuele ha chiuso gli occhi per l’ultima volta attorniato da mamma e papà. «Un ragazzo intelligente- lo ricordano gli amici che aveva in paese avendo anche frequentato le medie presso i Salesiani di Godego- appassionato di videogiochi ma a cui piaceva tanto anche andare in bicicletta e in monopattino». E proprio con il suo monopattino, anche durante la malattia faceva il tratto di strada che lo separava dalla sua abitazione all’oratorio, sempre di corsa e sempre con il sorriso.
IL CORDOGLIO
Quel messaggio che lui portava anche sui campi da gioco con la casacca della Godigese calcio con i quali aveva iniziato a giocare nel settore giovanile. In serata la società ha emesso un comunicato a firma del presidente Ivano Santi «Nella nottata tra mercoledì e giovedì è prematuramente scomparso Samuele Vispo che ha vestito la maglia della Godigese calcio. Tutta la società Godigese si stringe attorno alla famiglia e agli amici del giovane in questo triste momento e porge loro le più sentite condoglianze». Un ragazzo allegro, sorridente, solare sempre in movimento: è così che lo vogliono ricordare i tanti amici di Godego che non mancheranno di partecipare all’ultimo saluto. Il funerale è stato fissato per domani alle 15 nella chiesa parrocchiale di Godego. Questa sera alle 20.30 la recita del Rosario nella chiesa dell’Istituto Salesiano di Godego. Per volere degli stessi familiari, le offerte che saranno raccolte durante la funzione funebre saranno devolute all’oratorio parrocchiale che lui ha sempre frequentato fin da piccolo.
