TREVISO - Risparmio d'acqua, arriva l'invito formale in diversi comuni trevigiani: «Meglio la doccia.
L'ordinanza e le multe
Oltre al canonico "chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti" e ad altri consigli utili ormai che ormai sono entrati a far parte della routine di molti, arriva anche l'avvertimento per gli amanti dei bagni caldi e rilassanti: «Prediligere la doccia anziché il bagno in vasca». Il motivo dell'ordinanza divulgata nei sei Comuni trova spiegazione nelle piogge scarse cadute in questi ultimi mesi e sul futuro che vede delle previsioni per l'estate dove dilaga la siccità anche in Veneto. L'ordinanza quindi, già entrata in vigore, prevede limitazioni nell'impiego di acqua potabile e anche dal pozzo artesiano mettendo sul piatto anche multe molto salate per chi la spreca con sanzioni fino a 500 euro. Al momento quindi, oltre al consiglio spassionato di preferire la doccia alla vasca, vige il divieto di riempire le piscine in giardino e di lavare l'auto nel cortile di casa. Si può però ancora annaffiare il cortile di casa, a piccole dosi.