Speculazioni sui prezzi: controlli a sorpresa nei supermercati

Giovedì 12 Gennaio 2023
Il nucleo della polizia locale impegnato nei controlli dei prezzi nei supermercati di Treviso

TREVISO - Controlli a sorpresa nei supermercati del capoluogo, per evitare speculazioni su prezzi dei beni: per tutelare i cittadini scende in campo la Polizia locale di Treviso, non nuova a questo tipo di operazioni da quando il comando di via Castello d’amore può contare sul Nucleo commerciale di tutela dei consumatori. La sua azione si andrà ad affiancare a quella della Guardia di finanza, impegnata con controlli sull’andamento dei prezzi del carburante dopo il balzo in avanti di inizio anno dovuto al venir meno dello “sconto” governativo di quasi venti centesimi.

Proprio l’impennata del prezzo del carburante - che vede picchi di 2,3 euro al servito e di quasi 2 euro al self service negli impianti della Marca - ha messo in allarme le associazioni dei consumatori, che hanno paventato conseguenti rincari delle merci, sulle quali in ultima istanza andranno a ripercuotersi gli aumenti dei costi di trasporto. Se i rincari paiono inevitabili, diverso discorso vale per gli aumenti ingiustificati e sproporzionati. Vigilare sulla situazione toccherà agli agenti della Polizia locale agli ordini del comandante Andrea Gallo.
«Faremo una serie di controlli a sorpresa nei supermercati, replicando in sostanza quelli che avevamo fatto tra agosto e settembre dello scorso anno - annuncia il comandante - All’epoca avevamo monitorato una decina di supermercati della grande distribuzione». I controlli avevano fatto seguito a un gran numero di segnalazioni dei cittadini al comando sui prezzi giudicati eccessivamente alti, ma allora non erano state riscontrate speculazioni in nessuno dei casi. Non era quindi scattata nessuna segnalazione all’Autorità garante della concorrenza, l’ente a cui la Polizia locale è tenuta a segnalare casi accertati di rincari fuori norma e a cui in ultima istanza spettano eventuali sanzioni. L’intento non è certo quello di penalizzare le attività commerciali, che devono fare i conti a loro volta con i rincari delle materie prime e dei costi dell’energia, ma di smascherare e soprattutto prevenire eventuali speculazioni.

I controlli degli agenti della locale vengono fatti a campione e a sorpresa, e riguardano un paniere di una decina di prodotti tra quelli giudicati essenziali: latte, pasta, riso, zucchero, farina, tonno, pollo, carne rossa. «Stiamo valutando se e come ampliare questo paniere - spiega Gallo - Così come sono in corso delle valutazioni sul ventaglio di supermercati in cui effettuare le verifiche». 
Il nucleo commerciale di tutela dei consumatori è stato istituito nel 2020 ed effettua controlli sui prezzi nei supermercati del entro storico e dei quartieri.

Non solo: in piena emergenza Covid, tra il 2020 e il 2021 gli operatori del corpo avevano allargato i prodotti monitorati negli esercizi commerciali, comprendendo anche le mascherine e il liquido igienizzante.

Ultimo aggiornamento: 16:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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