Rifiuti e sporcizia davanti alla scuola Marconi. Il sindaco: «Tolgo la panchina dei bivacchi»

Giovedì 16 Dicembre 2021 di Paolo Calia
Rifiuti e sporcizia all'ordine del giorno
1

TREVISO - Ormai era diventata una gara a chi si stancava prima: di giorno Contarina passava a pulire, di notte ignoti vandali tornavano a bivaccare lasciando montagne di rifiuti. E, alla fine, il sindaco Mario Conte, pressato anche dalle lamentele dei residenti, si è, appunto, stancato. E ieri ha deciso di togliere la panchina davanti alle scuole Manzoni, a Sant’Antonino, sostituendola con una telecamera della video sorveglianza. Una decisione drastica, che ricorda molto quella che diede il là alla leggenda di Giancarlo Gentilini, che tolse le panchine di via Roma proprio per dare un taglio ai continui bivacchi di sbandati di vario tipo. Ne seguì un mezza rivolta, culminata in un’oceanica manifestazione che riempì la città e richiamò l’attenzione anche della stampa estera. E consacrò la figura del sindaco sceriffo.

Ma era il 1997. Una vita fa. Però sempre a una panchina da togliere si torna. Questa volta davanti a una scuola.

IL QUADRO
«Chiariamo un punto - spiega il sindaco Conte - quella panchina a Sant’Antonino non la utilizza nessuno per riposarsi. Ci vanno invece persone che bivaccano, bevono, sporcano, defecano. E lo dimostrano i rifiuti che troviamo ogni giorno e le lamentele dei residenti e della scuola. Anzi: molto spesso lattine, bottiglie e altro finiscono proprio dentro il giardino dell’istituto. Una situazione non più tollerabile». In effetti sia a Ca’ Sugana che alle centrale della Polizia locale, da mesi, arrivano lamentele e segnalazioni che, proprio quel punto, si è trasformato in un bivacco dove le normali regole del vivere civile sono sospese. E dopo l’ennesima lamentela, Conte ha deciso di voltare pagina.

IL SOPRALLUOGO
Ieri nel primo pomeriggio il sindaco ha quindi voluto constatare di persona la situazione. Assieme all’assessore ai lavori pubblici Sandro Zampese e al comandante della Polizia locale Andrea Gallo è andato sul posto. E ha trovato triste spettacolo di sempre: cestino dei rifiuti stracolmo, bottiglie, lattine ovunque, sporco. «Persone incivili e maleducate hanno pensato bene di lasciare un porcile nelle vicinanze una panchina posizionata nei pressi delle scuole Manzoni - ha scritto poi sul suo profilo Facebook - sia dall’istituto sia dai cittadini sono arrivate segnalazioni di persone intente a bivaccare. Per questo motivo, all’esito di un sopralluogo con il comandante della Polizia locale Andrea Gallo e l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Zampese, abbiamo deciso di rimuovere la panchina, che verrà sostituita dal prolungamento dello spazio verde, e posizionare telecamere mobili. Verde e natura, dunque, per riqualificare questo angolo di Sant’Antonino. L’intervento verrà effettuato subito dopo Natale».

I LAVORI
In serata, la situazione non è migliorata: «Mi hanno detto che c’è ancora gente che beveva e sporcava - ha ribadito Conte - sostituiremo quella panchina, è sicuro. Ripeto: non la usa nessuno, non è un punto dove le persone anziane si fermano per riposare durante le passeggiate. È invece circondata dal degrado. Dobbiamo quindi lavorare per riqualificare la zona. Metteremo delle telecamere per controllare e amplieremo l’area verde. Questo è quello che ci chiedono i residenti, le famiglie dei ragazzi che vanno alle Manzoni e il personale scolastico. Dobbiamo dare una risposta».
 

Ultimo aggiornamento: 13:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci