​Scarica i rifiuti sulla presa del Montello, tradita dal codice della sedia a rotelle

Venerdì 18 Giugno 2021
Scarica i rifiuti sulla presa del Montello, tradita dal codice della sedia a rotelle
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VOLPAGO DEL MONTELLO (TREVISO) - Incastrata dalla sedia a rotelle. I vigili urbani di Volpago hanno individuato il responsabile dell'abbandono di rifiuti, l'ennesimo, denunciato due giorni fa dal maratoneta Salvatore Bettiol durante un allenamento sul Montello.

Tra immondizie di ogni tipo, mollati a bordo strada sull'ex presa 10, c'era anche una carrozzina. È grazie a questa che i vigili sono riusciti a risalire a una donna residente in zona che ora, oltre a una multa da 600 euro, si dovrà accollare le spese di ripristino dei luoghi. Almeno per una volta, quindi, un diffuso malcostume, che nello specifico sembra fosse recidivo, è stato punito. Ad annunciarlo il sindaco Paolo Guizzo, assolutamente furibondo per la cattiva abitudine insensata e inutile di tanti suoi concittadini e non solo: quella di abbandonare rifiuti lungo la collina, dalle varie prese alla polveriera, ma anche nelle varie aree di campagna.

 
IL CODICE RIVELATORE

Un problema che ha denunciato, in questi giorni, il maratoneta Salvatore Bettiol, che in uno dei suoi giri sul Montello, che considera una palestra naturale, si è imbattuto domenica in una scena tutt'altro che accettabile: un cumulo di rifiuti abbandonati, fra i quali una carrozzina per disabili. Ma l'ecovandalo, che in questo caso è una donna, ha dimenticato, un particolare non insignificante: in quell'oggetto c'è un codice, che identifica la persona cui il bene è stato assegnato. Ed è così che i vigili sono riusciti a risalire alla donna proprietaria della carrozzina.

 
IL MONITO

«Si tratta di una signora del posto -spiega il sindaco Paolo Guizzo- che fra l'altro in passato era già stata sanzionata per altre irregolarità. Ma chi sgarra faccia attenzione, perché i vigili fanno sempre così: controllando i rifiuti, cercano di risalire a qualche particolare che permetta di cogliere l'identità della persona». Ed è stata proprio la carrozzina la traccia che ha consentito di individuare la donna. «Mi associo alla richiesta di Bettiol -prosegue il sindaco- E' importantissimo che la gente segnali questi episodi. Alle volte può bastare anche la foto dell'auto che ha lasciato i rifiuti. Poi noi ci arrangiamo». (l.bon)

Ultimo aggiornamento: 11:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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