TREVISO La coppia che scaricava i rifiuti di casa, gli operai che si disfacevano dei detriti e mobilio, la donna che lasciava i suoi sacchetti dentro i bidoni dei vicini e addirittura il furbetto recidivo. Sono sette le persone che negli ultimi due giorni hanno ricevuto una multa di 400 euro ciascuno dopo essere stati scoperti dalla polizia locale ad abbandonare rifiuti in modo illecito. Un risultato ottenuto grazie alle telecamere disseminate in città, sia quelle fisse che le fototrappole mobili che gli agenti del comando trevigiano posizionano nei punti più critici e oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini.
LE VERIFICHE
Osservata speciale da tempo, la zona della Tower House di via Pisa è stata teatro di diversi abbandoni venuti alla luce. «Due operai hanno scaricato del materiale dopo aver pulito un garage, mentre marito e moglie sono stati immortalati di notte mentre lasciavano in strada i rifiuti domestici spiega Gallo. Il buio non ostacola le nostre telecamere ad alta definizione». Due settimane fa all'imbocco di via Caposile è stata posta una fotorappola mobile che, alle 15 dell'altro giorno, ha dato un nome e un volto ad almeno uno dei responsabili di ripetuti abbandoni segnalati in zona. Una donna, residente in uno dei palazzi della via, è stata immortalata mentre guardandosi attorno con circospezione lasciava i suoi sacchetti nei bidoncini dei vicini e per terra. «Un comportamento doppiamente scorretto che verrà appositamente sanzionato» sottolinea il comandante. «Questi episodi sono capitati più volte.
Non so se si tratti sempre della stessa persona, ma infilare la spazzatura nei bidoni altrui per risparmiare sui conferimenti e far pagare di più i vicini è veramente repellente» ha commentato un residente. In viale Luzzatti è stato pizzicato per la seconda volta un trevigiano, segnalato all'autorità giudiziaria per turbativa del pubblico servizio di raccolta rifiuti. Un secondo uomo è invece stato scoperto dopo aver lasciato di notte alcuni sacchetti nei pressi dello stadio. Oltre alle telecamere fisse i vigili urbani hanno in dotazione degli apparecchi mobili che vengono spostati in base alle esigenze. Altri tre ne verranno integrati prossimamente, proprio per stanare gli ecovandali e dare seguito alle moltissime segnalazioni da parte dei cittadini.
Sds