In retromarcia investe bimba di 3 anni: tragedia sfiorata. Conducente già richiamato per la velocità

Sabato 4 Settembre 2021 di Maria Elena Pattaro
In retromarcia investe bimba di 3 anni: tragedia sfiorata. Conducente già richiamato per la velocità
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MORGANO - L'auto entra in retromarcia sulla rampa di casa ma non si accorge della bimba di 3 anni e che sta passando proprio in quel momento. Attimi di grande paura ieri pomeriggio a Badoere di Morgano dove una bimba è stata investita da una vettura.

Tempestivamente trasportata in ambulanza all'ospedale Ca' Foncello di Treviso, la piccola non è in gravi condizioni. Anzi tutto sembra essersi risolto con più spavento che lesioni. 

BIMBA SOTTO CHOC

L'incidente è avvenuto in via Fermi, all'altezza del civico 27, verso le 17.20. La piccola era andata a trovare i nonni, insieme alla mamma. D'un tratto un piacevole pomeriggio ha assunto una piega preoccupante. Perché la vettura che stava entrando nella rampa di casa non ha visto il piccolo pedone. Né il conducente in manovra né la mamma della piccola sono riusciti a evitare l'impatto. La bimba è caduta a terra, sotto gli occhi atterriti della madre che ha chiamato subito il 118. Sul posto si è precipitata un'ambulanza ed era stato allertato anche l'elisoccorso vista la situazione e la tenera età della ferita. L'elicottero di Treviso Emergenza ha però fatto ritorno senza nessun ferito a bordo perché le condizioni della bimba non erano così gravi come si ipotizzava in un primo momento. La piccola era più scioccata che altro, come pure la mamma, che non si capacitava di ciò che era appena successo. La bambina è stata caricata a bordo dell'ambulanza con un codice 2 (media gravità) e trasportata al Ca' Foncello di Treviso per gli accertamenti. Dei rilievi si è occupata invece la polizia locale, a cui spetta ora il compito di accertare le cause e l'esatta dinamica dell'incidente. 


AUTOMOBILISTA RICHIAMATO

Pare che l'automobilista fosse già stato richiamato dai residenti a moderare la velocità e a prestare attenzione alle manovre in entrata e in uscita dal cancello di casa. Proprio per scongiurare episodi come quello di ieri. Il sinistro di Badoere è l'ennesimo - per fortuna senza gravi conseguenze - dell'estate trevigiana. Da inizio giugno si contano ben 31 vittime della strada. Tra loro c'è anche la piccola Andreea Maria Cretu, morta a soli 8 anni, a Lughignano di Casale sul Sile dopo il tremendo impatto tra l'auto guidata dalla zia e un'altra vettura. A soccombere negli incidenti sono molto spesso gli utenti vulnerabili: pedoni, ciclisti e motociclisti. 

 

Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 10:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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