Red Canzian e il finto fan club, dopo l'incubo della malattia finisce nel mirino degli hacker: «Attenti, è una truffa»

Mercoledì 16 Febbraio 2022
Red Canzian

TREVISO - Occhio al fake: Red Canzian nel mirino dei truffatori.

L'ex bassista dei Pooh, che già sta affrontando un periodo di grande impegno riabilitativo, deve pure misurarsi con finti fan club che si rivolgono ai suoi fan con tentativi di truffa. Ed è stato proprio l'artista trevigiano a dare l'allarme ieri, 15 febbraio, sui suoi social. «Speravo di dedicare questa giornata al dolce ricordo di quando 49 anni fa sono entrato nei Pooh-scrive Canzian- E invece devo mettervi guardia da un ennesimo mascalzone (che tra l'altro non conosce bene la nostra lingua) che si spaccia per me. Io non ho chat dal vivo, non ho chat private e l'unico posto dove rispondo è proprio qui sul mio Facebook.vi prego di non cascarci in queste truffe e soprattutto di segnalarlo. Vi voglio bene e domani magari vi racconto della mia salute» conclude l'artista dei Pooh.

Non è la prima volta che un vip è vittima di truffe: Sabrina Salerno ormai ci ha fatto l'abbonamento. Ma in lista anche sindaci e personaggi più o meno noti. La denuncia? Spesso non serve perchè per la polizia postale non è facile risalire alle evidenze. Così psicopatici, truffatori e buontemponi creano profili fake spesso chiedendo offerte ai fan nei momenti in cui gli artisti sono più fragili.

La comunità vicina al cantante, cresciuta al suono delle sue canzoni in questo momento è particolarmente preoccupata per la sua ripresa. Red Canzian oltre un mese fa ha dovuto fronteggiare un'emergenza sanitaria gravissima. Una setticemia che ha fatto temere il peggio. Arrivato in pronto soccorso è stato subito portato in rianimazione. La tempestiva diagnosi ha evitato il peggio. Ora il cantante migliora. Al punto che qualche giorno fa ha voluto girare un video dal giardino dell'unità in cui è ricoverato per salutare tutti quelli che gli vogliono bene e gli sono stati vicini. Ma l'accordo con i sanitari è chiaro: in Teatro a Treviso Red, a meno di complicanze dell'ultima ora, ci sarà. Casanova, la sua creatura, sta prendendo il largo. Ci ha creduto al punto da voler produrre l'opera da solo o quasi. «Per fortuna gli amici mi sono stati vicini- spiegava- da Renzo Rosso che ci ha donato metri e metri di jeans per i costumi alla Federlegno sino al Polo calzaturiero del Brenta». In questi giorni Casanova Opera Pop è in scena nei principali palcoscenici d'Italia. Tratto dal romanzo di Matteo Strukul rappresenta il debutto di Red come produttore. «Mi ha sempre affascinato la figura di Casanova  racconta l'ex Pooh  una personalità molto più complessa di quella del seduttore libertino impenitente raffigurato nell'iconografia comune».

Ultimo aggiornamento: 14:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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