TREVISO - Un custode legato e i quadri spariti dalle pareti. questo lo scenario che si sarebbe presentato davanti agli occhi delle forze dell'ordine giunte in campo San Samuele dopo che era scattato l'allarme. I componenti della banda che a luglio scorso hanno svaligiato un furgone blindato a Preganziol avevano ideato un maxi furto a Palazzo Grassi, sul Canal Grande, sede veneziana della Collezione Pinault. L'assalto - come ha confermato il procuratore di Treviso Michele Dalla Costa - era stato ideato per lo scorso autunno, proprio nei giorni in cui (ma si tratta solo di una coincidenza) andò a segno al museo civico di Verona il furto delle opere di Mantegna, Tintoretto e Rubens. Doveva essere una fotocopia del "colpo di teatro" messo a segno fuori dal supermercato Lando di Preganziol, quando era stato ripulito il furgone della Civis
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