PONZANO VENETO - Sono stati arrestati dai carabinieri di Treviso i cinque banditi che ieri sera avevano rapinato la filiale di Ponzano Veneto (Treviso) della Tupperware (azienda specializzata nella produzione di contenitori per alimenti). Il bottino, circa 20mila euro, e le due pistole usate nell'assalto, sono stati recuperati.
I cinque malviventi, 4 di origine siciliana e uno campana, tutti residenti nel Veneziano, sono stati intercettati e bloccati un'ora dopo il colpo avvenuto poco prima delle 21 di ieri. Armati delle pistole, e travisati, i banditi sono entrati nell'azienda immobilizzando la decina di dipendenti che sono stati rinchiusi nella sala riunioni.
I malviventi dopo aver arraffato il denaro, sono fuggiti a bordo di due auto.
Approfondimenti sull'edizione di Treviso e di Venezia/Mestre del Gazzettino in edicola mercoledì 18 giugno
Ultimo aggiornamento: 19 Giugno, 07:21
I cinque malviventi, 4 di origine siciliana e uno campana, tutti residenti nel Veneziano, sono stati intercettati e bloccati un'ora dopo il colpo avvenuto poco prima delle 21 di ieri. Armati delle pistole, e travisati, i banditi sono entrati nell'azienda immobilizzando la decina di dipendenti che sono stati rinchiusi nella sala riunioni.
I malviventi dopo aver arraffato il denaro, sono fuggiti a bordo di due auto.
I carabinieri - attivando i colleghi delle province limitrofe a Treviso - sono riusciti così ad intercettare le due auto. Una vettura è stata bloccata a Mestre, l'altra invece sull'autostrada A27, in direzione Venezia. Gli arrestati sono Salvatore Girgenti di 36 anni, Antonio Salerno (29), Maurizio Caponnetto (39), Giuseppe Scelzo (34) e Carmelo Signorelli (43).
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