Rapina due sedicenni e vende le catenine al compro oro: scoperto e denunciato

Domenica 12 Settembre 2021 di Annalisa Fregonese
Una foto d'archivio di una gazzella dei carabinieri
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ODERZO - Attirava i coetanei in disparte con una scusa per poi strappare loro la catenina d’oro e andare a rivenderla a un “compro oro”. E poi volavano le minacce, a loro e alle loro famiglie: “Se chiami i carabinieri, ti uccido”. Ma i carabinieri della Compagnia di Conegliano sono riusciti ad identificare e denunciare, un 19enne romeno che avrebbe aggredito e derubato due giovani del comprensorio. Li conosceva entrambi di vista, perciò è stato agevole per lui avvicinare le vittime e con una scusa convincerle a seguirlo. Le rapine sono state commesse la sera del 20 agosto a Oderzo e del 7 settembre a Motta.

Entrambe erano state denunciate e ciò ha consentito di far scattare le indagini, risolte con esito positivo.


GLI EPISODI

Il primo episodio, in Piazza Grande a Oderzo la sera del 20 agosto. Erano circa le 20.45, quando un 16enne di Fontanelle mentre passeggiava con due amici è stato avvicinato da un ragazzo che conosceva di vista. Costui gli ha chiesto di allontanarsi un attimo dagli amici poiché gli doveva parlare. Altro che discorso, gli ha strappato la collana d’oro con medaglietta che portava al collo, del valore di diverse centinaia di euro. Non pago, il romeno aveva pure minacciato il giovane di pesanti ritorsioni a lui e ai genitori se avesse osato sporgere denuncia. A poche settimane di distanza, la scena si ripete a Motta. Sono circa le 22 dello scorso martedì, si è nei pressi di un bar in via IV Novembre. C’è un 19enne in compagnia di amici che, con una scusa, viene avvicinato dall’aggressore. Costui avrebbe iniziato dicendo che il 19enne avrebbe parlato male di lui; e lo ha attirato in un vicolo vicino. Anche in questo caso gli ha strappato la catenina in oro. Entrambi i giovani aggrediti hanno presentato denuncia. Le indagini condotte dalla Tenenza di Oderzo, comandata da Ivan Lupieri, e della stazione di Motta grazie alle testimonianze e alle informazioni raccolte, hanno permesso di risalire all’autore. Il 19enne di origini rumene che vive nel mottense, stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria per rapina. 


LA CONFESSIONE

Messo alle strette dai carabinieri, il 19enne ha infine indicato il “compro oro” di Oderzo dove aveva venduto la catenina rapinata a Motta. I carabinieri si sono recati presso l’esercizio commerciale, individuando la collana, che aveva il gancetto rotto, e ponendola sotto sequestro. Il prezioso è stato riconosciuto dal ragazzo rapinato. «Mi congratulo con i carabinieri - dice il sindaco Maria Scardellato - In questi giorni hanno identificato l’autore di due rapine, una delle quali avvenuta a Oderzo in agosto, e individuato e denunciato gli autori del pestaggio di un ragazzo avvenuto ai giardini pubblici in aprile. Lo evidenzio perché i malviventi non si sentano sempre impuniti e perché le vittime di fidino delle forze dell’ordine e non rinuncino mai a denunciare». Il giovane pestato tra l’altro era stato abbandonato senza che gli venisse prestato soccorso. Determinanti per le indagini sono stati i filmati delle telecamere presenti ai giardini. 

Ultimo aggiornamento: 08:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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