Preso a pugni in faccia dal bandito per un cellulare

Sabato 13 Ottobre 2018
Preso a pugni in faccia dal bandito per un cellulare
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SPRESIANO - E' stato preso a pugni in faccia da un malvivente, un bandito solitario e senza scrupoli che lo ha aggredito, violentemente, solo per prendergli il telefono cellulare che teneva in mano. Minuti di autentico terrore quelli vissuti nella tarda serata di martedì scorso da un commesso di 19 anni, spresianese. L'episodio è avvenuto a Spresiano lungo via Trento: il giovane, poco dopo le 21.30 circa, stava facendo ritorno a casa, camminando a bordo strada quando improvvisamente è stato avvicinato da uno sconosciuto che forse lo aveva precedentemente seguito e aveva atteso il momento più opportuno per entrare in azione e non avere testimoni. 

Il 19enne non si era minimamente reso conto di quanto gli stava per accadere, è stato del tutto sorpreso. Il bandito, descritto come un giovane dalla carnagione olivastra e dalle possibili origini nordafricane, ha prima richiesto al 19enne che gli fosse consegnato lo smartphone e, al fermo no del commesso, ha sferrato al volto del malcapitato un forte pugno. Il giovane, seppur sanguinante e ovviamente sconvolto per l'accaduto, è riuscito a resistere  all'assalto e si è dato alla fuga, salvando così il suo prezioso smartphone. Altrettanto avrebbe fatto a questo punto il rapinatore, scappato via per non rischiare di essere identificato dai passanti e di finire nei guai. Il 19enne, già nella tarda serata di martedì, è stato costretto a rivolgersi alle cure del pronto soccorso dell'ospedale di Conegliano per medicare una profonda ferita lacero-contusa riportata al labbro superiore, dovuta al pugno ricevuto al volto. La prognosi per il commesso è stata fissata dai medici in una decina di giorni circa. 
LE INDAGINISull'episodio indagano ora i carabinieri della stazione di Spresiano che acquisiranno le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per cercare di da un volto all'autore di questa tentata rapina. La vittima avrebbe fornito agli investigatori anche una descrizione di massima del suo aggressore: si sospetta possa trattarsi di un malvivente già conosciuto dalle forze dell'ordine e che risiede nella zona. Sempre nel pomeriggio di martedì si era verificato un altro episodio simile, una rapina che questa volta era però riuscita. 
IL PRECEDENTEAd essere aggredito un farmacista moglianese di 70 anni, Vincenzo Tonicello, titolare di una farmacia a Badoere. Il professionista è stato rapinato da un bandito solitario mentre si trovava a passeggio con il suo cane, a pochi passi dalla sua abitazione, a Mogliano in via Barbiero. L'uomo, poco dopo le 16, è stato aggredito da un malvivente, con il volto travisato e armato di coltello. Il malcapitato è stato costretto a consegnare il denaro che aveva in tasca, circa 60 euro in contanti (prima 10, poi altri 50 euro). Il bandito si è poi dileguato a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Il 70enne si è quindi rivolto ai carabinieri della stazione di Mogliano Veneto, segnalando quanto era avvenuto. Per ora le indagini dei militari non hanno avuto esito.
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