Rapinava gli anziani trevigiani, arrestato un 50enne. Aveva derubato e ferito anche un sacerdote

Si è spacciato per un operaio tentando di entrare a casa di una donna, aggredito un cittadino e rubato in canonica spingendo don Adriano Zanette

Mercoledì 4 Gennaio 2023 di Lucia Russo e Maria Elena Pattaro
Rapinava agli anziani trevigiani, arrestato un pluripregiudicato

CONEGLIANO (TREVISO) - Arrestato il rapinatore degli anziani. Si tratta di Renato Meneguz​, 50enne pluripregiudicato senza lavoro, viveva di elemosina, che in meno di 24 ore ha rapinato e spaventato tre anziani: una 81enne in casa sua, un sacerdote in canonica e un 80enne in strada. I Carabinieri della compagnia di Conegliano hanno arrestato, dando seguito ad un'ordinanza di custodia cautelare, l'uomo accusato di rapina aggravata, furto aggravato in abitazione e tentata rapina aggravata. Il bottino totale è stato di poche decine di euro.

Le rapine in meno di 24 ore ai danni di tre anziani

Gli episodi investigati dai militari dell’Arma e contestati all’indagato, un pluripregiudicato 50enne, sono stati commessi nel novembre scorso, tutti in meno di 24 ore, in varie località della provincia di Treviso. Vittime delle aggressioni sono, rispettivamente, una 81enne sorpresa dal malfattore in casa, un anziano sacerdote violentemente aggredito nella canonica della sua Parrocchia ed un 80enne strattonato in strada mentre stava facendo una passeggiata.

Si spaccia per un operaio e tenta di entrare in casa di un'81enne

Attorno alle 18.45 del 27 novembre scorso, l'uomo aveva suonato il campanello di una casa del centro di Conegliano spacciandosi per un operaio che doveva effettuare dei lavori.

La donna, un'anziana di 81 anni, lo aveva respinto. Così lui ha scavalcato il cancello di casa ed è entrato riuscendo a strapparle il telefono dalle mani della malcapitata che spaventata stava tentando di chiamare le forze dell'ordine. Dopo aver rubato il cellulare, il 50enne è scappato. 

L'aggressione a don Adriano Zanette

Poco dopo, sempre il 27 novembre, attorno alle 19.30, nella parrocchia di Ramera di Mareno di Piave, l'uomo si è introdotto nella canonica dove ha subito rubato un portafoglio lasciato su un tavolo e alcune banconote. A sorprenderlo è stato il parroco, don Adriano Zanette, classe 1945, a cui il 50enne aveva in precedenza già chiesto dei soldi e che il 27 novembre, ha spinto violentemente contro il muro costringendogli a dargli altri soldi. E, prima di scappare, il 50enne ha anche tentato di caricare la propria bici sulla macchina del sacerdote per poi allontanarsi a bordo dell'auto stessa. Ad assistere a tutta la scena è stato un passante attirato dalle urla del sacerdote ed è stato minacciato in malo modo dal 50enne anche con una forbice. Il malintenzionato è poi scappato in sella alla bici. Il don è ricorso alle cure dei sanitari, per lui una prognosi di sei giorni

Il tentato furto in strada sventato da un passante

Alle 15 dello scorso 28 novembre, un 80enne di Santa Lucia di Piave appena uscito di casa, si è imbattuto nel 50enne che dopo avergli chiesto con fare insistente del denaro, lo seguiva e, vicino ad uno studio medico, lo aggrediva alle spalle e tenendolo per un braccio tentava di sottrargli il portafoglio dalle tasche. Provvidenziale l'intervento di un cittadino che si trovava nelle vicinanze ed è riuscito a mettere in fuga il 50enne. 

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Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 10:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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