ARRE (Padova) - Ha tutti gli elementi della spedizione punitiva quella accaduta eri sera nel Padovano, ad Arre, contro una famiglia nomade di giostrai: una banda di 5 elementi con volti coperti e armati di coltelli e di bastoni, si è o presentato alla porta di casa della famiglia. All'inizio solo volate parole grosse poi il gruppo li ha assaliti e picchiati. Ad avere la peggio sono stati il capofamiglia Isidoro Marcato e l’unico figlio maschio di 27 anni con ferite da taglio alla schiena e al torace. Anche la moglie e le due figlie femmine sono state colpite e hanno riportato fratture alle mani e agli zigomi.
Le vittime dell’assalto sono tutti ricoverati in ospedale a Monselice-Schiavonia con prognosi dai cinque ai 30 giorni. Nessuno di loro è in pericolo di vita. I carabinieri della compagnia di Abano stanno ora cercando di risalire agli autori dell’agguato, anche se le vittime non hanno voluto fornire indicazioni per individuare i loro aggressori né i motivi del gesto.
I feriti sono il 63enne Isidoro Marcato, la moglie Nadia (originaria di Castelfranco) 58 anni, il figlio Derek (27 anni) e le due sorelle maggiori Katuscia, 41 anni, e Genni, 38 entrambe nate a Conselve.
I particolari sul Gazzettino in edicola il 26 maggio.
Ultimo aggiornamento: 12:54
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I feriti sono il 63enne Isidoro Marcato, la moglie Nadia (originaria di Castelfranco) 58 anni, il figlio Derek (27 anni) e le due sorelle maggiori Katuscia, 41 anni, e Genni, 38 entrambe nate a Conselve.
I particolari sul Gazzettino in edicola il 26 maggio.