Alleanza veneta contro gli accattoni:
Venezia e Padova seguono Treviso

Domenica 2 Marzo 2014 di Paolo Calia
Alleanza veneta contro gli accattoni: Venezia e Padova seguono Treviso
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TREVISO - La lotta agli accattoni molesti segna la nascita, almeno sulla carta, della Pa Tre Ve. L'annuncio che a Treviso ci sarà il foglio di via per chi viene sorpreso a mendicare simulando menomazioni o infastidendo pesantemente i passanti è stato accolto con grande favore anche da Giorgio Orsoni, sindaco di Venezia, e Ivo Rossi, sindaco reggente di Padova. Entrambi, ieri mattina, si sono fatti vivi con Giovanni Manildo garantendo il loro pieno appoggio nella lotta a un fenomeno che non riguarda una sola città. Ed è nata così l'idea di una cabina di regia unica.



E già la prossima settimana i comandanti delle tre polizie locali s'incontreranno per predisporre strategie anti-accattoni comuni. Un sostegno così forte consolida la posizione di Manildo, che deve già fare i conti con qualche malumore all'interno della sua maggioranza. Orsoni e Rossi però gli coprono adeguatamente le spalle certificando che il foglio di via è l'unico modo per sgominare il racket dei mendicanti. «Il fenomeno dell'accattonaggio non può essere affrontato se non in chiave metropolitana - osserva Manildo - per questo, dopo l'introduzione del foglio di via, che ha come obiettivo quello di distinguere il racket dalle situazioni di reale bisogno, ho contattato Ivo Rossi e Giorgio Orsoni per continuare ad affrontare insieme la questione.



Già dalla prossima settimana i comandanti della polizia locale delle rispettive città si riuniranno a Padova intorno ad un tavolo per discutere del fenomeno e coordinare l'attività su scala metropolitana». La Pa Tre Ve inizia a prendere forma e, un po' a sorpresa, si dà lo slancio partendo proprio dal settore della sicurezza. Del resto Manildo ammette: «Siamo in presenza di una struttura organizzata che usa alternativamente le tre città facendo leva su persone disperate che finiscono in questa rete». E il foglio di via non è certo un'invenzione trevigiana.



Da Padova, Ivo Rossi fa sapere che già otto persone sono state allontanate dalla città per accattonaggio molesto. E potrebbe non bastare: «Lo strumento della sanzione utilizzato fino ad oggi - sottolina il sindaco trevigiano - risulta poca efficace. Anche il sequestro del denaro non è più un deterrente. Si è imposto dunque un necessario giro di vite. Chiederemo di concerto con le amministrazioni di Padova e Venezia degli interventi anche a livello nazionale perché possono essere introdotte nel nostro ordinamento delle norme mirate ad arginare il fenomeno e a colpire chi sfrutta». La guerra agli accattoni è dichiarata.
Ultimo aggiornamento: 11:52
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