Usl di Treviso: «Quarantena e tampone per chi arriva da lnghilterra e Spagna, con Baleari, Palma di Maiorca e Ibiza: zone altamente a rischio»

Lunedì 19 Luglio 2021 di Mauro Favaro e Benedetta Basso
Controlli negli aeroporti per l'aumento dei contagi

TREVISO - «Chi rientra da viaggi all'estero segua scrupolosamente le indicazioni legate al Paese di provenienza rispettando l'isolamento, quando necessario, e facendo un tampone di controllo. Adesso sono gratuiti: l'accesso ai nostri Covid Point è libero, senza bisogno di prendere appuntamento o di presentarsi con l'impegnativa. È importante perché così si evita di essere fonte di trasmissione del contagio». Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl della Marca, non si stanca di ripeterlo.

In questo periodo ci sono aree considerate particolarmente a rischio.

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Quarantena e isolamento dopo le vacanze

«Sappiamo che lnghilterra e la Spagna, con le Baleari, Palma di Maiorca e Ibiza, attualmente sono zone di vacanza purtroppo altamente a rischio per quanto riguarda la diffusione del coronavirus, così come altre aree dice il direttore generale il rischio maggiore riguarda la diffusione della variante Delta, che sappiamo essere molto contagiosa e che si trasmette velocemente». Si inseriscono in questo quadro i costanti appelli lanciati dall'azienda sanitaria trevigiana per i tamponi. 

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Oggi tutti i cittadini possono accedere liberamente alle postazioni dell'ex Dogana di Treviso (dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20 e la domenica dalle 8 alle 13), ex Velo di Altivole (dal lunedì al sabato dalle 8 alle 14), Zoppas Arena di Conegliano (dal lunedì al sabato dalle 8 alle 14) ed ex Foro boario di Oderzo (dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13). E poi c'è la speranza che i giovani decidano di vaccinarsi in massa. «Vaccinatevi scandisce Benazzi dovete vaccinarvi perché proteggete voi stessi ma soprattutto proteggete i vostri cari. I nuovi casi di coronavirus in generale e la variante Delta in particolare possono creare grossissimi problemi». Nei giorni scorsi l'Usl della Marca ha diffuso un video-appello di Stefano Martelossi, direttore della Pediatria dell'ospedale di Treviso: «Lo hanno dimostrato le varianti: nei prossimi mesi, quando la popolazione sarà vaccinata, i bambini e i giovani potrebbero essere un serbatoio di infezione, facendo circolare il virus e rendendo difficile quel controllo della trasmissione che è fondamentale avverte il primario il vaccino si è dimostrato efficace e sicuro anche in questa classe di età. Efficace perché i ragazzi vaccinati sono risultati protetti. E sicuro perché gli effetti collaterali sono rarissimi. Per i ragazzi è più rischioso andare in giro in motorino che vaccinarsi contro il Covid».

Vacanze, piccole località prese d'assalto: rischio contagio

Il pericolo assembramenti e contagi non riguardano solo chi torna da vacanze all'estero. Il Covid ha cambiato le abitudini e la paura per i contagi ha deviato i turisti verso le piccole località che ora, però, vengono prese d'assalto. Così quelle mete secondarie che prima della pandemia erano deserte e silenziose ora sono destinazioni di migliaia di persone che non trovano parcheggi e che in seguito potrebbero dover fronteggiare il problema che speravano di evitare: l'assembramento. Molte le amministrazioni comunali che si sono attrezzate per gestire questi flussi di turisti, garantire loro sicurezza e assicurare tutela al territorio. Abaco, azienda trevigiana specializzata nei servizi agli Enti locali ha trovato una soluzione: grazie all'utilizzo di una tecnologia evoluta, è in grado di controllare e monitorare gli accessi di veicoli in una determinata area, non solo urbana, ma anche in zone di pregio naturalistico, dove è necessario limitare l'impatto antropico.

«Questa attività è diventata ancora più cruciale in epoca Covid, con la necessità di evitare gli assembramenti - dichiarano dalla divisione Mobility di Abaco Spa -. Ci sono anche piccole località, ad esempio in provincia di Treviso i Laghi di Revine e l'area del Piave di Falzè, che dopo il lockdown sono state prese d'assalto dai turisti, con grandi difficoltà nella gestione della sosta e dell'afflusso di auto. La tecnologia, oggi particolarmente accessibile, rende facile questo tipo di interventi, semplificando l'utilizzo dei piani della sosta sia per gli utenti, che possono prenotare il posto auto prima di partire, che per gli Enti locali, che possono gestire al meglio i flussi all'interno del proprio territorio». 

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Ultimo aggiornamento: 20 Luglio, 10:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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