Protezione civile, premiati i volontari impegnati nelle emergenze Covid, maltempo e Ucraina: «Sono angeli»

Lunedì 8 Maggio 2023 di Eleonora Pavan
Protezione civile, premiati i volontari impegnati nelle emergenze Covid, maltempo e Ucraina: «Sono angeli»

TREVISO - Centinaia sono stati i volontari della protezione civile premiati ieri al Sant’Artemio, nel parco della Provincia, per il servizio e l’aiuto dato in occasione delle criticità. Due giorni di festa: sabato i volontari si sono esibiti in esercitazioni e attività all’aperto mentre ieri c’è stata la consegna degli attestati di riconoscimento per il contribuito nelle emergenze Covid (e campagna vaccinale), Senigallia, maltempo (dal 4 al 9 dicembre 2020) e Ucraina. A premiare il presidente della Provincia, Stefano Marcon, il prefetto di Treviso, Angelo Sidoti, e alcuni dei sindaci dei Comuni di riferimento.

GLI ATTESTATI

Per l’aiuto nell’emergenza Ucraina i riconoscimenti sono andati all’Associazione Cavalieri dell’etere di Conegliano, al coordinamento provinciale della Federazione italiana ricetrasmissioni e alla protezione civile rescue di Montebelluna, mentre Radio club Quinto Miglio, di nuovo i Cavalieri dell’etere, il gruppo volontari di Zerobranco e quello degli incendi boschivi di Vittorio Veneto sono stati premiati per il ruolo svolto nell’emergenza Senigallia. Si è poi proseguito con gli attestati per il contribuito nell’emergenza maltempo, ritirati dai volontari dei comuni di Colle Umberto, Orsago, Oderzo, Godega di Sant’Urbano, dall’associazione sinistra Piave di Conegliano e dai volontari antincendi boschivi di Miane e di Revine Lago e Tarzo. Infine, tanti i riconoscimenti per l’emergenza Covid, andati ai gruppi comunali di Asolo, Casale sul Sile, Casier, Cessalto, Colle Umberto, Sinistra Piave Conegliano, Crocetta del Montello, Giavera, Godega di Sant’Urbano, Loria, Mogliano Veneto, Montebelluna (premiati anche il gruppo sommozzatori e quello radio amatori del Comune), Morgano, Oderzo, Orsago, Paese, Preganziol, Quinto di Treviso, Revine Lago e Tarzo, Roncade, San Zenone degli Ezzelini, Segusino, Spresiano, Susegana, Treviso (anche radio club, associazione radioamatori italiani e gruppo alpini della città di Treviso), Volpago del Montello e nucleo volontari Montello, Zenson di Piave e Zerobranco e, infine, radio club Santa Lucia di Piave e Agesci Veneto.

LA RICONOSCENZA

«Queste giornate sono un segno di riconoscenza da parte della Provincia per il supporto che i volontari danno alla comunità - commenta il presidente Marcon - Vogliamo far sentire la presenza degli enti locali e dare visibilità ai servizi di volontariato». «È un’occasione per avvicinare i giovani - spiega Gabriele Padoan, coordinatore regionale - Per l’Ucraina abbiamo organizzato per un mese raccolte di viveri che abbiamo spedito a Leopoli e abbiamo trovato una sistemazione a molti dei minorenni rifugiati». «Uno degli episodi che mi è rimasto più impresso durante il Covid è stato quando abbiamo svuotato il magazzino per dare alimenti a una mamma che non poteva più permettersi i buoni spesa» ricorda Riccardo Mastronicola, referente provinciale della Protezione civile.

Ultimo aggiornamento: 07:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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