Pro Loco choc, si dimette il presidente: «Pochi volontari e troppo da fare»

Sabato 22 Gennaio 2022 di Giancarlo De Luca
Pro Loco, si dimette il presidente Floriani: sopra una foto di Artigianato Vivo
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CISON - Choc alla Pro loco di Cison: si dimette il presidente Giorgio Floriani. Che questo sia un periodo difficile per il mondo del volontariato è un dato assodato, ma per la Pro loco di Cison di Valmarino rischia di esserlo ancor di più, soprattutto alla luce di quanto avvenuto lunedì sera durante il consiglio dell’associazione. Il presidente Giorgio Floriani, di fronte all’assise, ha rassegnato le dimissioni irrevocabili dalla carica che ricopriva ormai da ben quattro anni. La scadenza del mandato, vista anche l’omologazione delle date voluta dal Consorzio delle Proloco del Quartier del Piave, sarebbe stata nel 2024.

LE MOTIVAZIONI

Un fulmine a ciel sereno, dunque; ma quali sono le ragioni che hanno portato il presidente a prendere questa clamorosa decisione? È lo stesso Floriani a spiegarlo: «È stata una scelta sofferta ma inderogabile. Da tempo ormai facevo fatica a conciliare lavoro e famiglia con un impegno così gravoso come quello di presidente della Proloco di Cison». Motivi personali, dunque, ma non solo. Floriani aggiunge: «Al consiglio ho espresso tutta la mia delusione e la mia amarezza per essermi trovato troppe volte con pochi volontari rispetto alle tante cose da fare. Sicuramente da questo punto di vista la pandemia ha peggiorato la situazione, rendendo più difficile semplicemente il trovarsi e lo stare insieme, per non parlare dell’organizzazione degli eventi». Ed ora? Cosa succederà? Floriani la pensa così: «Spetterà al consiglio trovare un sostituto. Sicuramente sia all’interno dello stesso sia in paese ci sono persone in grado di svolgere questo compito al mio posto». Alla domanda sulla sua permanenza all’interno della Proloco la risposta è: «Senza cariche come volontario continuerò a dare il mio apporto». A questo punto non rimane che aspettare per vedere se e chi darà la disponibilità. La carica di presidente della Pro loco è impegnativa in qualsiasi contesto, ma sicuramente a Cison di Valmarino, vista l’importanza, la complessità e la visibilità delle manifestazioni da organizzare, diventa impegnativa all’ennesima potenza.

LE INCOMBENZE

Ricordiamo che oltre ad “Artigianato Vivo”, evento clou delle estati nella Gioiosa Marca Trevigiana, con un bacino di oltre 300mila visitatori, la Pro loco di Cison organizza “Stelle a Natale”, la versione in salsa cisonese dei mercatini natalizi, e “Fontane Magiche”, l’appuntamento di giugno con le fontane del borgo dalle quali sgorga vino al posto dell’acqua e il cui incasso viene completamente devoluto in beneficenza. Un sistema virtuoso, che vede coinvolte anche le altre associazioni di volontariato del paese e che negli anni ha permesso restauri importanti come quelli delle Antiche Cantine Brandolini e delle Case Marian. Una cosa è certa: per la Pro loco dei record, modello copiato ed emulato un po’ da tutti, si apre una stagione di difficoltà aggiuntive. Agosto ed Artigianato Vivo sono dietro l’angolo e una guida sicura per organizzare la quarantunesima edizione urge. 

Ultimo aggiornamento: 23 Gennaio, 10:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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