Presepe vivente con disabili fra i figuranti e troupe in paese per il documentario

Mercoledì 5 Dicembre 2018 di Gianandrea Rorato
Il parroco don Mauro Gazzelli
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CESSALTO - Sarà un presepe vivente del tutto speciale, a cui parteciperanno  ragazzi disabili fra i 50  figuranti, mentre i volontari saranno un'ottantina. La sacra famiglia sarà circondata dai Re Magi, i pastori e gli artigiani dell'epoca. La cornice sarà piazza Santo Volto, nell'area tra l'oratorio e la chiesa della parrocchia di Santa Croce, in pieno centro. Prende corpo il progetto del presepio vivente e inclusivo in programma il 22 e 30 dicembre dalle 17 in centro. È una iniziativa che non ha riscontro in Italia perché l'evento pubblico vedrà la partecipazione anche di una decina di persone disabili. E altra novità , il presepio inclusivo sarà anche oggetto di un documentario in piena regola.
Nei prossimi giorni, e durante le vacanze di Natale, una troupe di giovani registi girerà il paese per intervistare partecipanti, figuranti, artigiani, volontari, sarta, costumisti e non solo. Un dvd sarà poi realizzato nella sala multimediale Comitato Melograno presente nella Sede di Solo per il Bene, presieduta da Cristiano Viotto, in frazione Santa Maria di Campagna. «In questo modo - ha detto il coordinatore del Comitato Daniele Furlan - anche gli amici non vedenti potranno vivere la magia di questa iniziativa». Coordina il progetto don Mauro Gazzelli, il sacerdote che ha proposto e realizzato il parco letterario dove sono segnati i nomi dei ragazzi del luogo deceduti in incidenti stradali. «L'iniziativa sarà impreziosita anche dalla presenza di alcuni figuranti che proporranno i mestieri dell'epoca» ha spiegato il parroco Ci saranno dunque alcuni artigiani, tra cui il pescatore impersonato da Felice Gazzelli, l'ultimo pescatore di fiume rimasto in zona e papà dello stesso parroco. Per i vari settori sono stati coinvolti professionisti, negozianti, artigiani, volontari, sarti, grafici, imprenditori, anziani, giovani, adulti e bambini. Spiega Viotto di Solo per il Bene: «Sarà la prima edizione, sarà una partenza. Speriamo che il tempo ci aiuti e che questo presepe sia apprezzato».
LA MOSTRA DEGLI ALUNNI
Inoltre durante il presepio vivente la scuola elementare aprirà una mostra di 70 presepi inediti realizzati dalle famiglie cessaltine. Spiega la coordinatrice Stefania Nobile: «Abbiamo chiesto a tutti i bambini della scuola di lavorare con le rispettive famiglie. Hanno realizzato decine di presepi con i materiali più disparati. Il tema era la multiculturalità, perché Gesù nasce in tutto il mondo. I cessaltini potranno ammirare queste natività nei giorni in cui sarà allestito il presepio vivente». Infine il giorno della vigilia sul sagrato sarà presentato il grande presepio parrocchiale.
 
Ultimo aggiornamento: 19 Dicembre, 15:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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