L'sms delle Poste era fasullo: 6mila euro spariti dal conto

Sabato 14 Agosto 2021
Poste, truffa online con sms

RIESE PIO X (TREVISO) - Trevigiani nel mirino delle truffe online. Cittadini che si trovano con i conti alleggeriti per aver cliccato link fasulli, creati ad arte da spregiudicati truffatori. Tre i responsabili denunciati nei giorni scorsi dai carabinieri della stazione di Riese Pio X, a fronte delle denunce sporte da altrettanti cittadini della Marca.


Falso operatore delle Poste

Il raggiro più remunerativo è stato quello ordito ai danni di un 54enne riesino.

Il pensionato ha ricevuto sul proprio cellulare un messaggio targato Poste Italiane. Attraverso il link fornito, il sedicente operatore postale lo ha indotto a versare 6mila euro sulla propria carta prepagata, in due diverse tranche. Forse il 54enne era convinto di effettuare una transazione sul proprio conto corrente, invece stava rimpinguando le casse del truffatore. Quando se n'è accorto era ormai troppo tardi: non poteva fare altro che denunciare il raggiro alle forze dell'ordine, con la speranza che il responsabile venisse identificato e denunciato. Come in effetti è accaduto. L'autore è F. A., 19 anni, residente in provincia di Napoli e ora denunciato per truffa. 


Poste, truffa online con sms: come funziona

Lo specchietto per le allodole ha funzionato anche con un'impiegata di Loria. Alla 28enne sono state carpite con l'inganno le credenziali di accesso al conto corrente, da cui il truffatore ha prelevato 1.900 euro. Quando l'intestataria si è resa conto dell'ammanco, si è rivolta subito ai carabinieri. Anche in questo caso le indagini hanno permesso di dare un volto e un nome a chi si nascondeva dall'altra parte dello schermo. Si tratta di M.A., 68enne pregiudicato della provincia di Napoli. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per truffa. Il terzo episodio riguarda invece una casalinga 40enne di Altivole di cui si è fatto beffe un 46enne operaio residente in provincia di Grosseto. B. F. è riuscito infatti a ottenere con un escamotage le credenziali bancarie dell'ignara trevigiana, utilizzandole poi per fare shopping online: 130 euro spesi in videogiochi. Il 46enne toscano è stato identificato e denunciato dai militari, che invitano i cittadini a stare sempre all'occhio. La raccomandazione è di rivolgersi all'Arma in caso di contatti con persone sospette o interessate a ottenere informazioni sul conto bancario. Prevenire è meglio che...lasciarsi truffare. 


Mep
 

Ultimo aggiornamento: 12:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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