Ponte sospeso spettacolare a Spalato costruito dalla Maeg SpA di Vazzola, è l'opera più complessa mai realizzata tra due monti della Croazia

Lunedì 7 Novembre 2022 di Redazione web
Il ponte sospeso costruito dalla Maeg Spa di Vazzola nella zona di Spalato
2

VAZZOLA (TREVISO) - Spettacolare ponte sospeso nella zona di Spalato che collega i monti di Komoriak e quello di Omis. A 70 metri dal suolo, il ponte sbuca tra due montagne sopra il canyon del fiume Cetina da cui si vede anche il mare. Uno dei progetti di costruzione delle strade più complessi in Croazia necessario per alleggerire il traffico sulla litoranea nella contea di Spalato in Dalmazia intorno alla cittadina di Omis. Tra le difficoltà del progetto c'era anche la realizzazione di 600 metri di tunnel. A realizzarlo la Maeg Costruzioni di Vazzola, azienda internazionale nel settore delle costruzioni di acciaio che ha realizzato le installazioni per assemblare e lanciare metà dal monte Komoriak e metà dal monte Omiš, i due tronconi del ponte. A metà, sul vuoto, viene effettuata la saldatura dei due elementi. La commessa di 5.4 milioni di euro comprende la progettazione, fornitura e posa in opera delle strutture metalliche.

Uno spettacolare ponte sospeso lungo 216 metri

E’ un ponte a travata, lungo 216 metri, con una campata di 152 metri tra i due supporti ancorati alla montagna e una sezione variabile dai 6,5 metri alle estremità e 2,5 metri al centro. Un manufatto di 1.250 tonnellate di acciaio, ma snellito al centro per non ostruire la vista sull’orrido del Cetina. La struttura è stata prodotta e preassemblata in segmenti negli stabilimenti del Veneto e del Friuli, trasportata in cantiere e assemblata in due metà all’interno delle rispettive gallerie.

Infine, è stata lanciata nella sua posizione finale.

La ditta trevigiana al lavoro su ponti in Svezia, Austria, Slovacchia e Francia

La costruzione di ponti è il comparto prevalente per Maeg SpA e vale il 62,7% del fatturato nell’esercizio in corso. La ditta sta portando avanti anche la costruzione di altri ponti in Svezia, Austria, Slovacchia, Francia. Non solo ponti, il portafoglio ordini - ha precisato Alfeo Ortolan, fondatore di Maeg -è infatti diversificato e accoglie sempre nuove sfide ingegneristiche e ardite soluzioni di design. Il suo valore a oggi è di 150 milioni di euro, ben oltre i 12 mesi di attività». Il fatturato dei primi sei mesi del 2022 è stato di 47 milioni di euro (erano 44 l’anno prima), cifra che sarà superata nella seconda metà dell’anno.

Video

L'incremento delle richieste e il nuovo stabile

L'azienda in queste settimane ha aperto il cantiere per costruire un ampliamento di 7mila metri quadrati a Cimavilla di Codogné, accanto allo stabilimento esistente, uno dei cinque attivi e superare così i 130mila metri quadrati dedicati alla produzione. «E’ un investimento necessario e adesso anche urgente per far fronte all’incremento delle commesse - ha detto Alfeo Ortolan - che si accompagna alla delicata e incessante opera di ricerca e selezione di personale per incrementare il nostro organico».

Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 10:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci