PORDENONE - Avrà una coda in tribunale
il morso che domenica ha staccato il lobo a un giocatore di rugby
del Polcenigo. Uno sport, il rugby, da sempre considerato
unanimemente quello in cui vige il maggior fairplay, rischia un
danno d’immagine dopo il “caso” accaduto domenica
pomeriggio sul campo del Pedemontana Livenza Polcenigo, durante la
partita (un recupero del campionato di C2, girone 3) tra la squadra
di casa e l’Oderzo. La Federazione ha espresso
solidarietà a Marco Chesani, il 34enne
pilone della squadra polcenighese, rimasto vittima
di un infortunio che dovrebbe rientrare tra le pagine della cronaca
nera: durante una mischia chiusa gli è stato tranciato, pare
con un morso, il lobo di un orecchio.
Ultimo aggiornamento: 08:35
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