MONASTIER / SAN BIAGIO - È una corsa contro il tempo. In tutti i sensi. Ed il Consorzio di bonifica MONASTIER - Piave non vuole trovarsi impreparato in vista delle stagioni autunnale ed invernale. Ci si dà da fare per fronteggiare altre situazioni di potenziale rischio idraulico e preparare gli argini a reggere eventuali piene. Nel frattempo sono stati completati e sono in fase di completamento alcuni interventi a Monastier e a San Biagio di Callalta di ripristino degli argini con sistema di ingegneria naturalistica di 1500 metri di rive attraverso la palificazione. A Monastier gli interventi hanno interessato i fiumi Meolo e Correggio per una spesa di 140mila euro. E per quanto riguarda questa zona il presidente del consorzio Giuseppe Romano ha un'importante novità: «Abbiamo dato l'incarico ad un professionista di risolvere il problema dell'azienda produttrice di vino "Le Mesteghe" che hanno spesso i vigneti inondati d'acqua». Per quanto riguarda il territorio di San Biagio, prima di fine ottobre sarà terminato il lavoro di ripristino delle sponde del Vallio a Fagaré.
Ultimo aggiornamento: 14:08
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