Morto nel sonno il dottore dei bimbi: Oderzo piange Michele Rizza

Lunedì 30 Novembre 2020 di Annalisa Fregonese
Addio al dottore dei bimbi: Oderzo piange Michele Rizza

ODERZO (TREVISO) - Sono tantissimi a ricordare il dottor Michele Rizza, 84 anni, morto sabato nel sonno. È stato il pediatra di generazioni di bambini.

Oggi molti adulti lo ricordano con affetto e gratitudine. Perché Michele Rizza era proprio il dottore dei bambini, una professione che svolgeva con tanta passione e dedizione, oltre che con indiscussa competenza. Siciliano d'origine, era arrivato ad Oderzo negli anni Sessanta. Era entrato quale medico pediatra nell'allora ospedale Pompeo Tomitano; le unità sanitarie locali neppure esistevano. È stato infatti un antesignano di questa professione nella Marca.


Michele Rizza

Nel 1982 aveva scelto di lasciare l'ospedale per dedicarsi alla medicina del territorio, assumendo il ruolo di pediatra di famiglia, uno dei primissimi pediatri della comunità. Centinaia le famiglie che si sono avvalse dei suoi consigli e delle sue cure, che si sono affidate a lui per la salute dei propri figli. Un lavoro che egli svolgeva come una missione, senza mai porsi il problema degli orari, svolgendo visite nelle case, anche ad ora tarda se l'urgenza lo richiedeva. Come in tutte le professioni mediche capitavano pure i casi difficili, le malattie serie ed il dottor Michele era sempre pronto ad incoraggiare le famiglie, ad essere al loro fianco nei momenti più duri. Una vita di poco clamore, perché le sue giornate erano sempre totalmente dedicate ad occuparsi della salute e del benessere dei bambini, ma rimasta nel cuore di tantissimi. «Papà lo ricorda così il figlio Sebastiano, anch'egli pediatra è stato una delle primissime figure di pediatra sul territorio. La sua era una vita di casa e lavoro».


Aveva per i bambini un'attitudine autentica, riusciva a stabilire subito un buon contatto, fugando paure e timori. Alzi la mano chi da piccino non aveva paura ad andare dal medico. Così ce n'erano di piccolini che entravano recalcitranti e in lacrime in ambulatorio ed ecco che dalla testa di un orsacchiotto sbucava la medicina magica: una caramella gelée, marchio distintivo del dottor Rizza. Alla fine della visita non mancava il regalino di un cerotto colorato. Scrupoloso ed accurato, il dottor Rizza non tralasciava mai il più piccolo sintomo. Un medico d'altri tempi che non esitava a mettersi al volante della sua automobile per una visita d'urgenza, accadesse anche a mezzanotte di un sabato sera o nei giorni festivi. È rimasto nelle famiglie il grato ricordo della sua figura pacata e sensibile, di gran umanità e professionalità. Il funerale sarà celebrato domani alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Piavon. Chi volesse salutarlo può farlo alla casa funeraria di Gorgo al Monticano.

Ultimo aggiornamento: 11:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci